IL TIRRENO PISA, pagina II (di Gianluca Campanella)
La parte del leone la fa il Pd con 15 consiglieri. L’opposizione: quattro seggi al Pdl tre ai Cinque Stelle e altrettanti alla lista di Petrucci, due a Francesco Auletta
Al momento in cui si va in stampa (le 2:30 di notte), in base al risultato acquisito, per il prossimo consiglio comunale scatterebbe il premio di maggioranza per la coalizione vincente: 20 dei 32 seggi toccheranno a Pd, lista civica, Sel e Riformisti, cui rispettivamente andranno 15, 2, 2 e una poltrona in sala Regia. Idv, pur facendo parte dell’alleanza vincitrice, non ha un risultato tale che le consente di guadagnare consiglieri. Per quanto riguarda le opposizioni, invece, tutti i candidati sindaco che riescono a esprimere almeno un consigliere vanno in sala Regia. I numeri dovrebbero essere: 4 consiglieri al Pdl (compreso Franco Mugnai), 3 alla formazione di Diego Petrucci (lui e altri 2 probabilmente della sua lista, senza seggi per “Fratelli d’Italia”), 3 al M5s (compresa Valeria Antoni) e 2 a Ciccio Auletta e a un esponente della sua lista (Rifondazione resterebbe per pochissimi voti a bocca asciutta) Una simulazione di nomi porta sicuramente in consiglio per il Pd Salvatore Sanzo, il più votato in assoluto dei 503 candidati: con i suoi 599 voti sarà lui il consigliere anziano a presiedere il primo consiglio comunale della legislatura. Gli altri Pd: Andrea Ferrante (segretario comunale), Stefano Landucci (uscente), Veronica Fichi, Juri Dell’Omodarme, Simone Vanni, Vladimiro Basta, Francesca Del Corso, Sandra Capuzzi, Ferdinando De Negri, Ranieri Del Torto (capogruppo), Maria Chiara De Neri (uscente), Lisa Cioncolini, Alessandra Mazziotti, Massimo Chiarugi (uscente). Per la Lista civica: Paolo Ghezzi, vice sindaco uscente, e Giuseppe Ventura, consigliere riconfermato. Sei: Dario Danti e Simonetta Gliezzani. Riformisti: Federico Eligi, assessore uscente. Nel Pdl sono tutti riconfermati i consiglieri che passano: si tratta degli uscenti Giovanni Garzella (capogruppo), Mirella Bronzini e Riccardo Buscemi. A rappresentare i grillini si dovrebbe confermare Gianfranco Mannini, recentemente candidato anche alla Camera per MSs. Ancora, con Petrucci entrano per la prima volta in consiglio Raffaele Latrofa e Maurizio Nerini. Mentre accanto a Ciccio Auletta la parti la è a due tra Marco Ricci (166 voti) e Sergio Bontempelli (160). Nel caso qualcuno dei consiglieri di maggioranza sia nominato assessore, il suo posto in consiglio passa alla prima persona esclusa del suo partito, che viene ripescata. Anche se è prematuro, dovrebbero esserci nella futura giunta 6 assessori in quota Pd e uno per parte ai tre alleati. Per il vicesindaco si parla di Pd oppure di Lista Civica, la migliore delle alleate al primo partito della città.