Crescono i debiti del Gruppo Bulgarella con il Comune di Pisa: 5 milioni di Euro accertati fino al 2013

La risposta dell’assessore Serfogli al Question Time presentato dal gruppo Una città in Comune – Rifondazione Comunista non lascia spazio a dubbi: gli accertamenti della Sepi hanno stabilito che le varie società del gruppo che fa capo all’imprenditore Bulgarella hanno maturato debiti per ben 5 Milioni di Euro negli anni tra il 2007 e il 2013.

In particolare circa 4,2 Milioni tra IMU e ICI, e circa 800.000 euro delle altre imposte (TARI, imposta di soggiorno, oneri di urbanizzazione…) che testimoniano una sistematica dilazione dei pagamenti delle somme dovute al comune, somme che con tutta probabilità saliranno ulteriormente quando si verificheranno le ulteriori due annualità 2014-2015.

Come è stato possibile ignorarlo fino ad oggi?

L’amministrazione ha detto di aver fatto questi accertamenti prima del nostro atto ispettivo: perché allora questi ammanchi non sono stati resi noti prima?

Riteniamo gravissimo che ancora una volta si confermi che questa amministrazione è forte coi deboli e debole coi forti.

Non è possibile che mentre si è inflessibili con i cittadini in difficoltà e colpiti dalla crisi e che non riescono a sostenere spese come l’affitto e le bollette, si concede la possibilità di accumulare tali debiti da imprese che devono realizzare opere tanto importanti e impattanti nella nostra città.

Pretendiamo che l’amministrazione faccia ricorso a tutti gli strumenti in suo possesso per rivalersi al fine di riscuotere questi crediti, per reimpiegarli in tutte quelle opere e quei servizi che servono alla città e ai cittadini maggiormente in difficoltà.

 

Una città in Comune
Rifondazione Comunista

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