28 marzo 2014, PisaInformaflash
Denunciati 55 genitori perché non mandano i figli a scuola
Il Sindaco: «Situazione inaccettabile a danno dei bambini e delle bambine che non può in alcun modo essere tollerata»
Pisa 27 marzo 2014 – La dichiarazione integrale del sindaco Filippeschi – «E’ inaccettabile, non si può in alcun modo tollerare una situazione del genere, a danno di bambini e bambine». E’ duro il commento del Sindaco Marco Filippeschi alla notizia della denuncia di 55 genitori (tutti abitanti nei campi nomadi di Ospedaletto, Bigattiera e Coltano) colpevoli di non mandare a scuola i loro figli, tutti minorenni e in età da istruzione obbligatoria. «Allo stesso modo – ha proseguito il primo cittadino – non si possono, né si devono tollerare le illegalità che gravano sulla nostra città, lasciata da sola a convivere con squilibri evidentissimi e gravissimi e reati che si ripetono quali maltrattamenti di minori, furti, smantellamenti di impianti per carpire il rame e produzione di discariche abusive. Pisa chiede aiuto e chiede legalità».
Indagini dei Carabinieri: sono trenta i bambini iscritti all’anno scolastico che non hanno frequentato le lezioni. Tutti i casi sono stati individuati tutti all’interno dei campi nomadi delle località Riglione, Bigattiera e Coltano. Il comunicato dei Carabinieri