In arrivo i licenziamenti «Colpevole indifferenza»

NAZIONE PISA, pagina 7
MANCA ormai solo una settimana al termine della procedura di mobilità e dal 5 ottobre di fatto la Misericordia potrà inviare ai 39lavoratori le lettere di licenziamento. «E non c’è niente che faccia sperare il contrario – dichiara Francesco Auletta, capogruppo di Una Città in Comune-Prc in consiglio comunale – dato che la posizione dei vertici è sempre stata quella fin dal principio e l’amministrazione comunale non ha messo in atto nessuno strumento per trovare delle soluzioni alternative di quelli previsti dall’ordine del giorno approvato all’unanimità lo scorso 1 ° agosto».

«DA AGOSTO non è stato mai convocato dalla società della salute il tavolo previsto sempre dall’ordine del giorno – continua Auletta – mentre i lavoratori da agosto, e alcuni da luglio, non percepiscono più lo stipendio pur continuando a lavorare. Siamo davanti a uno scandalo di portata nazionale ed è assur

do che gli unici a pagare siano i lavoratori. I vertici attuali si dimostrano sempre più inaffidabili e il silenzio della Curia è imperdonabile». Intanto molti dei servizi di cui si occupava la confraternita stanno andando in dismissione. «Ci sono molti servizi – ha infatti sottolineato Federico Giusti, rappresentante dei Cobas – che possono essere svolti dalla Misericordia. Questi licenziamenti possono essere evitati».

DAL CANTO suo la giunta dichiara di aver intrapreso i percorsi possibili. «Posso affermare che ci sono stati dei tavoli istituzionali di discussione cui l’assessore competente David Gay ha sempre preso parte – dichiara Patrizia Bongiovanni, consigliera comunale del Partito Democratico – nella stessa giornata di mercoledì si sono se

duti al tavolo Regione-Provincia e Comune con i sindacati mentre la prossima settimana è già previsto l’incontro anche con la Misericordia».

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