Liceo, subito i lavori e niente trasloco

TIRRENO PISA Pagina: V

Liceo, subito i lavori e niente trasloco

Al Buonarroti garantiti gli interventi sulle urgenze perla messa in sicurezza. Si alla progettazione di un nuovo edificio.

L’obiettivo è di incontrare il sindaco Marco Filippeschi, rna nel ruolo di presidente della Provincia, per chiedergli soluzioni concrete all’annosa precarietà strutturale dell’edificio.
Risorse da reperire. Lo sguardo oltre i provvedimenti tampone ha bisogno di risorse per non restare nel limbo delle buone intenzioni.
Lo ha ribadito il dirigente della Provincia, Giovanni Viale nel corso del consiglio di istituto della scorsa settimana con genitori, studenti e dirigente scolastica. Alla penuria di risorse dell’ente proprietà delle scuole superiore, il dirigente ha indicato le possibili soluzioni nel lungo periodo per trovare i fondi da destinare alla messa in sicurezza del complesso “Marchesi”.
Per Viale si possono «ricavare risorse dalla vendita delle quote di partecipazione a diverse società; dalla vendita del patrimonio immobiliare (c’è anche una azienda agricola), ma l’intento è di difficile realizzazione nell’attuale congiuntura; pensare da subito alla progettazione di una nuova scuola anche in mancanza delle risorse per realizzarla».
Per il futuro servirà una nuova scuola. Nell’immediato si interverrà per tamponare quelle situazioni più vulnerabili e, soprattutto, non ci saranno traslochi.
In tre tappe viene disegnato presente e futuro del liceo scientifico Buonarroti nel corso della riunione in prefettura conclusa poco prima delle 20. Al tavolo con il prefetto Attilio Visconti si sono seduti il provveditore Luigi Sebastiani, l’assessore regionale alla Scuola, Emmanuele Bobbio, ivertici dei vigili del fuoco e i dirigenti della Provincia Giovanni Viale e Genoveffa Carluccio. La vulnerabilità del complesso “Concetto Marchesi” ha avuto un primo tagliando tecnico con il sopralluogo di sabato. Altri ne sono previsti.
Lavori e progettazione. La prima azione decisa è quella di effettuare gli interventi che sono stati individuati nel sopralluogo, a partire dalle prossime vacanze pasquali per quelli più immediati e, comunque, nelle settimane successive, garantendo il normale svolgimento delle lezioni, anche alla luce del parere espresso dai vigili del fuoco nel corso del sopralluogo; la seconda, di affidare a professionisti esterni un approfondimento della situazione della scuola in tutti i suoi aspetti, a garanzia di una maggiore tranquillità delle istituzioni, degli studenti e dei lavoratori; infine, avviare il percorso di progettazione di una nuova scuola.
Il corteo. Ieri mattina gli studenti del “Marchesi” si sono riuniti in assemblea per discutere della loro sede scolastica. Al termine del confronto hanno deciso di promuovere per stamani alle 8,30 un corteo che dal complesso arriverà fino alla Leopolda.

Condividi questo articolo

Lascia un commento