Mozione urgente: Vertenza lavoratori e lavoratrici Ericsson, sostegno del Consiglio comunale di Pisa

Qui di seguito la mozione urgente presentata al Consiglio Comunale di Pisa dai consiglieri di Una Città in Comune – PRC

Mozione urgente: Vertenza lavoratori e lavoratrici Ericsson, sostegno del Consiglio comunale di Pisa

Tenuto conto degli ordini del giorno approvati dal Consiglio comunale nella seduta del 14 luglio scorso relativi alla vertenza dei lavoratori e delle lavoratrici della Ericsson.

Tenuto conto del fatto che nell’ultimo incontro svoltosi presso il Ministero del Lavoro lo scorso 6 settembre Ericsson ha confermato la procedura di licenziamento per 385 lavoratori e lavoratrici su tutto il territorio nazionale, con un impatto fortemente negativo anche sul sito produttivo pisano sia da un punto di vista occupazionale sia della ricerca, rifiutando le proposte alternative avanzate dalle organizzazioni sindacali e dalle Regioni coinvolte.

Tenuto conto della iniziativa congiunta assunta dai sindaci di Genova, Pisa e Napoli che in una lettera “ritengono che la vertenza per il suo carattere nazionale debba vedere pienamente coinvolto il governo”.

Tenuto conto della richiesta avanzata dalle organizzazioni sindacali alla Presidenza del Consiglio dei Ministri “di intervenire decisamente per predisporre, nella sede che riterrà più opportuna, un tavolo di confronto ove risulti chiaro il reale impegno della multinazionale sul territorio italiano”, in quanto a giudizio dei sindacati “il decremento degli organici non è dovuto esclusivamente da mancate opportunità di lavoro offerte dal mercato delle telecomunicazioni, ma in gran parte dalla volontà di sostituire il personale esistente con altro a costi minori o, peggio ancora, con delocalizzazioni in siti esteri”.

Tenuto conto che il 12 settembre si terrà un ultimo incontro a Roma presso il Ministero del lavoro.

Il Consiglio comunale

  • rinnova il proprio sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici della Ericsson impegnati da settimane in questa durissima vertenza e sostiene la giornata di sciopero nazionale indetta dalle organizzazioni sindacali per il prossimo 14 settembre;
  • stigmatizza il comportamento di questa azienda che in maniera unilaterale ha decisso la messa in mobilità di centinaia di lavoratori, rifiutando il confronto su qualsiasi altra proposta alternativa ai licenziamenti;
  • dà mandato alla Avvocatura civica di verificare la possibilità di intraprendere una azione legale nei confronti della multinazionale alla luce del danno sociale ed economico che la sua condotta arrecherebbe alla nostra comunità e al nostro territorio;
  • chiede con forza e urgenza al Governo un intervento pressante e stringete nei confronti della multinazionale affinchè vengano ritirate le procedure di licenziamento già avviate;
  • Chiede alla Regione Toscana di verificare con urgenza la possibilità di bloccare i finanziamenti ad oggi in corso a favore della multinazionale, e la restituzione almeno parziale dei contributi ricevuti in questi anni.
  • impegna il Presidente del consiglio comunale a trasmettere il suddetto ordine del giorno al presidente della Regione Toscana, al presidente del consiglio regionale Toscana e ai gruppo in consiglio regionale;
  • impegna il Presidente del consiglio comunale a rinnovare ai Presidenti dei consigli comunali delle città coinvolte dal piano di ristrutturazione della Ericcson la proposta di una conferenza stampa congiunta a sostegno dei lavoratori da svolgersi quanto prima.

Una città in comune – PRC

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