Tagli per un milione di euro euro ai servizi della Società della Salute. Chiediamo subito chiarimenti

In queste ore è stata resa pubblica la delibera approvata dai soci della dalla Società della Salute della Zona Pisana della prima variazione al bilancio preventivo del 2016 in cui si annunciano tagli per un milione di euro ai servizi sociali erogati. Già nel Bilancio di previsione 2016, approvato nello scorso dicembre, si annunciava un disavanzo di circa 860 mila euro, che avrebbe un immediato impatto negativo su importanti servizi in particolar modo per le figure più deboli (anziani, disabili, minori, tossicodipendenti, etc..) che con la variazione è ulteriormente cresciuto a causa di minori entrate dei comuni per 140 mila euro. É chiaro quanto inaccettabile che alla fine l’unica azione intrapresa dalla giunta e dall’ Assemblea della SdS per far fronte alla mancanza di queste risorse è stata quella di intervenire pesantemente sul ridimensionamento dei servizi. La cosa che ci sorprende è che di questo enorme taglio ai servizi sociali non siano stati informati i Consigli Comunali e per questo riteniamo che sia necessario tornare subito indietro da questa scelta e aprire una discussione pubblica viste anche le ripercussioni che questi tagli avranno sul fronte occupazionale; è davvero inaccettabile l’atteggiamento da parte della Presidenza della Società della Salute di evitare sistematicamente un confronto su questi delicati temi e indispensabili servizi che come ben sappiamo incidano soprattutto sulle fasce sociali maggiormente colpite dalla crisi. Se non saranno recuperate le risorse necessarie non tarderanno certo le preoccupazioni sia degli utenti dei servizi sia del personale delle cooperative a fronte di scenari che significheranno una diminuzione dei livelli delle prestazioni e occupazionali. Per quanto ci riguarda e nel tentativo di contribuire all’individuazione di extra-finanziamenti per i servizi abbiamo richiesto a Pisa una audizione urgente in commissione consiliare dell’assessore e abbiamo presentato un question time in consiglio comunale, a San Giuliano Terme, l’urgente convocazione della Commissione consiliare preposta. Inutile sottolineare che da parte nostra ci sia piena contrarietà ad ulteriori politiche di tagli, occorre invece un investimento da parte dei comuni dell’area pisana e un maggior coinvolgimento della Regione Toscana per garantire, soprattutto in una fase di crisi sempre più forte, una risposta adeguata ai bisogni socio-sanitari.

Una città in comune

Partito della Rifondazione Comunista

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