venerdì 20 aprile 2018 |
Testata: TIRRENO PISA |
Pagina: V |
Ora il bene si può vendere o valorizzare: questa la condizione per procedere con il restyling. Non partecipano al voto Sinistra Italiana e Una città in Comune
PISA
Con 24 voti favorevoli in consiglio comunale l’Arena Garibaldi entra nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari del Comune di Pisa. Si è chiuso così il dibattito di circa due ore in aula a seguito del quale il Comune compie un ulteriore passo verso il restyling dell’Arena. Nessun contrario e nessun astenuto, solo i gruppi di Sinistra Italiana e Una città in comune, come dichiarato, non hanno partecipato al voto. Con la maggioranza ha insomma votato anche il centrodestra e il Movimento cinque stelle. «Con l’emendamento che abbiamo presentato e che è stato approvato in consiglio la delibera acquista maggior valore – ha detto Elisabetta Zuccaro del M5s -, se le regole saranno rispettate noi saremo favorevoli. Questo però è solo l’inizio di un percorso ancora molto lungo».
Simonetta Ghezzani, annunciando la non partecipazione al voto di Sinistra Italiana e sottolineando la poca
chiarezza del piano economico finanziario (Pef), almeno quello reso noto ad oggi, ha dichiarato: «Quello che si compie oggi è un gesto politico da parte di chi, avvicinandosi alle elezioni, vuole dire ai cittadini
“siamo dalla vostra parte”. Ma non sarà questa amministrazione comunale a entrare nel merito delle scelte che saranno fatte sullo stadio: l’aumento della capienza, la messa in sicurezza dell’impianto, gli interventi sul quartiere non sono temi che si decideranno oggi ma con la prossima amministrazione». Sulla stessa lunghezza d’onda Ciccio Auletta di Una città in Comune: «Mancano dei documenti e attendiamo la presentazione del Pef da parte della società». Raffaele Latrofa di Pisa nel cuore, uno dei consiglieri che si è battutto maggiormente sul tema stadio, incalza: «Lasciamo fuori la politica da questa vicenda. Lo stadio va fatto senza se e senza ma, stan do sempre attenti alla correttezza delle procedure. Io ho votato favorevole con grande convincimento e serenità anche perché tutti coloro che mi supportano me lo hanno chiesto». L’assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli non nasconde la sua soddisfazione su facebook: «Con 24 voti favorevoli è stata approvata la delibera dello Stadio. Il bene è stato inserito nell’elenco dei beni suscettibili di alienazione/valorizzazione. Il progetto va avan ti. Una grande occasione per il calcio a Pisa e per la città».
Andrea Chiavacci