Il 14 settembre riprenderanno le scuole di ogni ordine e grado. A oggi, però, tantissime sono ancora le criticità non risolte e le incognite sulle modalità di apertura in sicurezza. Uno dei problemi fondamentali fin qui non risolto è quello del trasporto pubblico per studenti e studentesse, insegnanti, personale scolastico e genitori.
Infatti, a fronte di una situazione di difficoltà generalizzata nel territorio nazionale, visti i pesantissimi tagli al sistema di trasporto pubblico locale e gli effetti negativi delle privatizzazioni di questo servizio fondamentale, nel caso toscano si aggiunge l’incertezza su chi sarà il soggetto che dovrà gestire il servizio, se Ctt nord o Autolinee toscane. A oggi non sappiamo neanche se l’eventuale passaggio di personale e mezzi da una società all’altra sarà compiuto completamente o meno.
Le misure determinate dal contenimento del Covid 19, a livello nazionale e regionale, hanno drasticamente ridotto la capienza sugli autobus urbani, rendendo ancora più difficile l’utilizzo del mezzo pubblico. Ciò perché il numero di mezzi messi a disposizione non è aumentato e le linee deboli sono state sempre più abbondante se non, in alcuni casi, del tutto cancellate con l’alibi dell’emergenza.
Con l’inizio dell’anno scolastico – ma anche con la ripresa a pieno regime del pubblico impiego – queste criticità esploderanno in modo drammatico, se non verranno urgentemente pianificate delle risposte di sistema. A oggi non si vede alcuna indicazione in questo senso, né a livello regionale né soprattutto a livello comunale da parte della giunta Conti.
Da mesi sottolineiamo l’urgenza di affrontare questo tema: abbiamo sempre sostenuto, e lo ripetiamo, che la crisi sanitaria deve essere l’occasione per un potenziamento del servizio pubblico, con aumento dei mezzi e delle corse, e con un corrispondente aumento di personale assunto stabilmente. In caso contrario, a pagarne le conseguenze, saranno i cittadino più deboli. E la qualità della vita della nostra città, dal punto di vista del traffico e della qualità dell’aria, ne risentirà negativamente.
Per questo chiediamo che l’argomento del trasporto pubblico locale sia affrontato prima possibile in commissione e in Consiglio comunale.
Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione comunista – Pisa Possibile