mercoledì 19 marzo 2014 TIRRENO PISA Pagina:III
«Più traffico con Ikea, aria da controllare nel quartiere»
Un lenzuolo bianco contro l’inquinamento. Parte la campagna di sensibilizzazione, ma anche di protesta, del circolo di Rifondazione comunista di Porta a Mare contro l’aumento del traffico e dell’inquinamento atmosferico ed acustico in seguito all’insediamento del negozio Ikea nell’area dei Navicelli. Il Prc chiede agli abitanti di Porta a Mare di stendere un lenzuolo bianco alle finestre in segno di protesta e per chiedere il ripristino della centralina Arpat per monitorare l’inquinamento atmosferico.
«L’apertura del megastore di Ikea – spiega Maurizio Bini, ex consigliere comunale del Prc – ha riportato all’attenzione della cittadinanza problemi e criticità che abbiamo denunciato tempo fa e che purtroppo si stanno puntualmente verificando. Lo sbarco di Ikea, oltre a noti produrre vera occupazione (gli assunti sono tutti precari) e ad arrecare un danno agli esercizi commerciali della zona confinante, ha prodotto un effetto devastante sulla viabilità e sull’inquinamento dell’aria».
«Chiediamo – continua Bini – l’immediato ripristino della centralina dell’Arpat che monitorava lo stato dell’aria che respirano gli abitatiti. Oggi questi dati sono ancora più importanti visto l’aumento di auto che attraversano il quartiere dopo la costruzione del complesso residenziale chiamato Ville urbane, l’insediamento del supermercato Coop e di Ikea, e chiediamo di prevedere eventuali soluzioni perché conclude l’ex consigliere comunale – i polmoni e la salute dei cittadini non possono essere sacrificati». (d.r.)