Buonarroti, via ai lavori nelle vacanze di Pasqua. Ma la scuola va ricostruita

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Buonarroti, via ai lavori nelle vacanze di Pasqua. Ma la scuola va ricostruita

UNA nuova scuola per ospitare il liceo scientifico Buonarroti. Un nuovo edificio da progettare sin da subito in modo da poter abbandonare, prima possibile, il Concetto Marchesi. E nel frattempo tutti i lavori per mettere in sicurezza la struttura, da iniziare subito, a partire dalle vacanze di Pasqua. E’ questo l’esito del summit che si è svolto ieri in Prefettura.
RIUNIONE programmata dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco e dei tecnici della Provincia di sabato e dopo il crollo di una parte di soffitto in vetro, ennesimo campanello di allarme di una scuola che sta cadendo a pezzi. Allo stesso tavolo si sono seduti – assieme al prefetto Attilio Visconti – l’assessore regionale Emmanuele Bobbio, i rappresentanti dell’ente provinciale e del comando dei vigili del fuoco, il provveditore Luigi Sebastiani e gli uomini del Comando dei Vigili del Fuoco. Ai raggi X gli esiti dell’ispezione che ha confermato una situazione di obiettivo degrado ma che, comunque, non impedirebbe il regolare svolgimento delle lezioni. Una lunga serie di interventi sono comunque stati individuati e saranno effettuati già nei prossimi giorni. Non solo: la `task force’ riunita in Prefettura ha deciso di affidare a professionisti esterni un approfondimento della situazione della scuola e di avviare «il percorso di progettazione di una nuova scuola.
L’allarme è scattato nei giorni scorsi dopo il crollo di un lucernario di vetro in un’aula che per un caso era vuota. Ma la scuola, del’74, ha mille acciacchi scuola» che potrebbe trovare spazio nell’area dove avrebbe dovuto essere costruita anche la nuova sede della Provincia (tra via Bargagna e il Cnr).
INTANTO anche il sindaco (e presidente della Provincia) Marco Filippeschi ha scritto al ministro dell’istruzione Stefania Giannini, mettendo in evidenza le criticità del riordino istituzionale delle Province. A partire proprio dal `caso’ Buonarroti: «A metà marzo – scrive Filippeschi – è accaduto un grave evento all’interno di una classe del liceo scientifico Buonarroti. E’ caduto un vetro di un lucernario della copertura che ha investito tre banchi e riempito tutta l’aula di schegge e particelle di vetro di varie dimensioni. L’episodio è dovuto, secondo la valutazione della dirigente tecnico della Provincia, ad una manutenzione insufficiente rispetto a un complesso scolastico che versa in condizioni critiche. Fortunatamente la classe era assente per impegni fuori scuola; c’è stata tanta paura, ma nessun danno ai ragazzi o al personale. L’amministrazione si accinge a fare una stima dei costi per mettere in sicurezza le due aule, ma si trova in difficoltà a reperire le risorse straordinarie necessarie per ripristinare condizioni di sicurezza adeguate. E una situazione insostenibile che non è più possibile accettare». La richiesta, condivisa con i parlamentari pisani, è quindi quella di un incontro urgente.

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