sabato15 marzo 2014 TIRRENO PISA Pagina:III
«C’era una trattativa per l’ex Colorificio»
Ma c’era o no un confronto in corso con la proprietà del Colorificio (la multinazionale J-Colors) per trovare una soluzione all’ex stabilimento produttivo di via Monte Bianco, occupato dal Municipio dei Beni Comuni, poi sgomberato dalle forze dell’ordine? Dell’esistenza di questo confronto aveva parlato l’assessore Dario Danti durante una recente seduta del consiglio comunale. Danti aveva rivelato che la] -Colors, in un incontro in Comune, aveva accettato di valutare la possibilità di riaprire parte dell’ex Colorificio, destinandolo ad uffici commerciali, e di dare in concessione alle associazioni uno dei capannoni già oggetto dell’occupazione. Danti si era anche chiesto se, dopo l’occupazione dell’ex distretto militare, il Municipio dei Beni Comuni avesse ancora interesse all’ex Colorificio. Aggiungendo che questo cambio di rotta aveva comunque complicato i negoziato con laJ-Colors.
Dopo le dichiarazioni dell’assessore, il Municipio dei Beni Comuni ha fatto un comunicato in cui parla di «strumentalizzazione» e si ricapitolano i vari contatti con l’amministrazione. Il Comune interviene ora con una nota firmata dal sindaco Marco Filippeschi, dall’assessore all’urbanistica Ylenia Zambito e dal dirigente Dario Franchini per confermare i fatti come riportati da Danti. «L’amministrazione comunale – si legge – conferma che in data 5 febbraio si è svolto l’incontro tra il Comune, da noi rappresentato oltre che dall’assessore Dario Danti, e la proprietà dell’ex-colorificio per discutere del futuro di quell’insediamento produttivo e per verificare la possibilità di trovare una soluzione alle richieste di spazi avanzate più volte dal Municipio dei Beni Comuni. Quanto riferito dall’assessore Danti nella seduta del consiglio comunale di giovedì 6 marzo è l’esatta ricostruzione della trattativa che il Comune stava portando avanti, come peraltro richiesto dagli stessi esponenti del Municipio dei Beni Comuni».