Nel 2017 non arriveranno i previsti 2 milioni di euro da parte della Regione Toscana al Comune di Pisa per i lavori di ristrutturazione della Cittadella Galileiana.
Questo è quanto ha fatto emergere il nostro gruppo consiliare nel corso di un question time discusso nella seduta dell’ultimo consiglio comunale e che ha trovato piena conferma nella risposta della giunta comunale.
Infatti in base alla legge regionale del 28 dicembre 2015 n.82 all’articolo 18 si prevedeva lo stanziamento della Regione di 5 milioni di euro al Comune di Pisa per il completamento della Cittadella Galileiana e il recupero e la riqualificazione degli spazi pubblici prevedendo l’erogazione di 500 mila euro nel 2016, 2 milioni nel 2017 e 2,5 milioni nel 2018.
Ma a dicembre del 2016 un vero e proprio colpo di mano in consiglio regionale ha fatto saltare tutti gli impegni assunti. Infatti con la legge del 27 dicembre 2016 n.88 all’articolo 22 si è decisa una diversa tempistica dei stanziamenti: 500 mila euro nel 2016, 2 milioni nel 2018 e 2,5 milioni nel 2019.
Si tratta di un scelta grave da parte della Regione Toscana, ma riteniamo altrettanto grave che in tutti questi mesi non sia stata comunicata dalla giunta Filppeschi al consiglio comunale e alle commissioni competenti.
Perché la Regione non ha mantenuto gli impegni? A cosa sono dovuti questi ritardi? A queste nostre domande non è stata data alcuna risposta.
Ricordiamo che queste risorse rientrano nelle “compensazioni” promessa dalla Regione al Comune di Pisa per la vendita delle quote dell’aeroporto. Abbiamo contestato da sempre questo tipo di accordi e i loro presupposti e quanto sta accadendo conferma ancor di più la nostra contrarietà ad una operazione frutto di logiche spartitorie tutte interne al Pd che non hanno nulla a che vedere con l’amministrazione di enti pubblici.
Chiediamo che sia fatta subito chiarezza su questi fondi, il cui arrivo a Pisa è ad oggi sempre più incerto.
Una città in comune – Rifondazione Comunista