NAZIONE PISA Pagina: 5
Commissione infuocata La minoranza sbatte la porta, ma non molla
CASO ex Stallette, la minoranza sbatte la porta in faccia alla maggioranza e lascia in tronco la riunione della Commissione. Ma, riottosa a capitolare e ad abbandonare la battaglia intrapresa nel nome della verità, ha ripresentato al Consiglio Comunale la proposta di istituire una commissione d’indagine (proposta già bocciata due settimane fa). E’ successo questo, ieri mattina, dopo la lettura di un parere del presidente del Consiglio comunale, Ranieri Del Torto, in cui si precisa che non è nei poteri della commissione controllo e garanzia individuare le responsabilità e che ha solo piena facoltà di porre domande. Insorgono così i consiglieri della minoranza Raffaele Latrofa (Ncd, foto a sinistra), Maurizio Nerini (Noi Adesso Pisa), Giovanni Garzella (Forza Italia, foto a destra) ed Elisabetta Zuccaro (M5S) (Marco Ricci di Una Città in Comune era assente) e, ribadendo la ferma volontà di istituire una commissione d’indagine e di «non voler più perdere tempo», voltano le spalle alla «commissione inutile», lasciando così nelle mani della maggioranza una grossa patata bollente.
MAGGIORANZA che dovrà ora studiare il caso ed elaborare un documento da sottoporre al Consiglio comunale. Attoniti, l’assessore Andrea Serfogli e l’ingegnere Michele Aiello pronti ieri a rispondere alle domande dei commissari sul caso ex Stallette. Ma il solo a chiedere chiarimenti è stato Nicola Pisani (Pd), interessato a conoscere l’iter per il riaffidamento dell’appalto. Il tempo stringe e il rischio di perdere i finanziamenti Piuss è elevatissimo, tanto da preoccupare lo stesso Serfogli che, dopo aver depositato in Procura la relazione che ha fatto esplodere il caso, aveva pesantemente sollecitato il Rup. L’ingegnere Aiello ha detto di aver iniziato la «fase più masiccia e rocciosa per mettere in piedi la variante e terminare i lavori». Il progeto definitivo è nelle mani dell’architetto Guerrazzi e dovrà essere approvato presto per affidare i lavori entro dicembre. Dopo la deflagrazione del caso c’è molta attenzione, ora, nel lavoro degli uffici attenti a non commettere errori in questa corsa contro il tempo per non perdere i finanziamenti. Attenzione, confermata da Sarfogli, anche sulla possibilità di risparmiare buona parte di quei 490mila euro deliberati dalla maggioranza del Consiglio comunale come aumento di spesa per completare le Stallette. Ma la guerra politica, frattanto, è aperta ed è senza sconti.