La legge di stabilità che il Parlamento si accinge ad approvare sarà un ennesimo durissimo colpo per gli enti locali. Tantissime saranno le novità. Ma di tutto ciò nel comune di Pisa non si fa il minimo cenno, e la maggioranza vuole approvare entro il 19 dicembre il bilancio preventivo a legislazione vigente.
Ma cosa succederà al comune di Pisa se nella versione definitiva la legge di stabilità prevedesse quanto è scritto in questo comma riguardo alle società partecipate: “Gli enti locali soci sono obbligati ad accantonare nell’anno successivo in apposito fondo vincolato un importo pari al risultato negativo non immediatamente ripianato in misura proporzionale alla quota di partecipazione”?
A questo link è possibile leggere l’articolo uscito il 6 dicembre 2013 su Italia Oggi