Dalle città nasce una rete per l’alternativa a destre e PD nei Comuni della Toscana

Dalle città nasce una rete per l’alternativa a destre e PD nei Comuni della Toscana

Una rete regionale delle liste e delle coalizioni che a livello comunale si sono presentate e sono collocate come alternativa alle destre e al centrosinistra, in alcuni casi come realtà di governo, in altre come forza di opposizione. Si è incontrata a Empoli nei giorni scorsi, ritrovandosi su quattro pilastri programmatici su cui proseguire il confronto: l’emergenza sociale che colpisce fasce sempre più ampie delle popolazioni nei nostri territori, l’emergenza climatica e ambientale che compromette e minaccia la quotidianità delle nostre vite e delle attività economiche, la pace contro l’economia di guerra e la militarizzazione dei territori, la tutela di diritti sempre più negati soprattutto nella loro sostanza ed esigibilità.

Sono percorsi accomunati anche dal metodo: cooperazione, solidarietà mutualistica, reciprocità, democrazia partecipata costruita dal basso con la centralità delle dimensioni comunali, contro le riforme bipartisan che da entrambe le parti hanno portato a un indebolimento progressivo dei Consigli comunali e circoscrizionali. Ci sono decisioni importanti che passano spesso sulla testa, o alle spalle, della cittadinanza e delle assemblee elettive.

Una rete che serve come luogo di formazione, di scambio di documenti, di condivisione di buone pratiche tra i consiglieri e le consigliere comunali elette, elaborando anche un vero e proprio Atlante regionale delle vertenze e delle lotte che in ogni territorio si stanno conducendo, ma anche delle realtà municipaliste attive, per coordinarsi insieme. Una rete con obiettivi chiari, dirimenti e popolari contro le politiche liberiste che hanno guidato il governo della Regione in questi anni: dalla privatizzazione ed esternalizzazione dei servizi pubblici, allo smantellamento della sanità pubblica e dei servizi socio-sanitari territoriali, al sistema delle grandi opere e ad uno consumo sfrenato del suolo fondato su una urbanistica appiattita sul partito trasversale del cemento a discapito della messa in sicurezza del territorio e della rigenerazione urbana, rimettendo in discussione la necessità di una nuova legge regionale; fino allo scandalo dell’inchiesta keu con cui si è avvelenata la Toscana in questi anni.

Dalle città e dalle cosiddette province parte così un lavoro in comune dentro e fuori le istituzioni, costruendo convergenze con i soggetti impegnati concretamente nelle lotte, a partire dalla tutela del diritto alla casa a fronte di migliaia di case sfitte e contro i processi di gentrificazione che stanno divorando lo spazio urbano con processi di espulsione delle fasce più deboli della nostra città. Da qui la decisione di coordinare da subito insieme una battaglia contro gli ennesimi tagli ai Comuni fatti dal Governo Meloni chiedendo che le risorse che sono state stanziate in tutta la Toscana a sostegno di un’economia di guerra, con l’accordo del centrosinistra (dalla base militare nel Parco di San Rossore al nuovo comando Nato a Firenze), siano destinate invece alle priorità sociali del nostro territorio. Ma non solo. Prioritaria sarà una campagna regionale per la ripubblicizzazione dei servizi pubblici a partire dalla questione della Multiutility e del trasporto pubblico, tenendo sempre insieme la qualità dei servizi e quella del lavoro, contro la giungla degli appalti e subappalti.

Esiste, quindi, un’alternativa credibile e coerente, capace di costruire programmi su contenuti maggioritari che partendo dai Comuni si mette in cammino e in relazione e che già. A Novembre si troverà nuovamente per mettere a verifica il lavoro fatto e definire i prossimi passaggi.

Sottoscrivono:

Ilaria Antonelli, consigliera comunale Montelupo è Partecipazione, Montelupo Fiorentino
Ciccio Auletta, consigliere comunale Diritti in comune, Pisa
Giuseppe Bagni, consigliere Comunale Rinascita per Lastra, Lastra a Signa
Veronica Bagni, consigliera comunale Filo Rosso, San Miniato
Valentina Barale, candidata a sindaco Primo Polo, Livorno
Luigi Barbugli, consigliere comunale Borgo in comune, Borgo San Lorenzo.
Paola Battaglieri, candidata sindaca Alternativa per i beni comuni, Prato
Fabrizio Callaioli, consigliere comunale Prc-Movimento Cinque stelle, Piombino
Enrico Carpini, consigliere comunale Ora!, Barberino di Mugello
Brian Ceccherini, consigliere comunale Campi a sinistra, Campi Bisenzio
Denise Ciampi, consigliera comunale Pontedera a sinistra, Pontedera
Sabrina Ciolli, consigliera comunale Buongiorno Empoli – Siamo Empoli, Empoli
Gabriel Cordero, consigliere comunale L’è tutta da rifare, Cerreto Guidi
Sandrine Courtes, consigliere comunale Viviamo Capraia e Limite Guicciardo Sindaco, Capraia e Limite.
Guicciardo Del Rosso, consigliere comunale Viviamo Capraia e Limite Guicciardo Sindaco, Capraia e Limite
Dario Filippi, consigliere comunale Prc-Movimento 5 stelle, Piombino
Davide Samuele Franchi, consigliere comunale Rosignano nel cuore, Rosignano
Arianna Lombardi consigliera comunale Camaiore Popolare, Camaiore (LU)
Leonardo Masi, consigliere comunale Buongiorno Empoli- Siamo Empoli, Empoli
Giulia Masini, consigliera comunale Borgo in comune, Borgo San Lorenzo,
Paola Nardi, consigliera comunale Ora!, Barberino di Mugello
Dmitrj Palagi, consigliere comunale Sinistra Progetto Comune, Firenze
Daniele Palmieri, consigliere comunale Bene comune, Porto Ferraio, Isola d’Elba
Pietro Panciatici, consigliere comunale Buongiorno Livorno, Livorno
Francesco Polverini, consigliere comunale Montelupo è Partecipazione, Montelupo Fiorentino
Giuseppe Pandolfi, consigliere comunale In comune per Vinci, Vinci
Samira Shabana, consigliera comunale Ora!, Barberino di Mugello
Lorenzo Scoccati, consigliere comunale Partito Rifondazione comunista, Poggibonsi
Rigoletta Vincenti, consigliera comunale Uniti a sinistra con Vincenti, Carrara
Svolta a sinistra, Casciana terme – Lari

Condividi questo articolo

Lascia un commento