27 marzo 2014, PisaToday
Dispersione scolastica, non mandano i figli a scuola: denunciate 55 persone
Sono circa trenta i bambini che non hanno frequentato le lezioni della scuola dell’obbligo. Molte delle persone denunciate avevano già commesso lo stesso reato lo scorso anno. Dietro il fenomeno spesso situazioni di disagio sociale.
Carabinieri della Compagnia di Pisa impegnati sul fenomeno crescente della dispersione scolastica. I controlli sono stati condotti da tutti i Comandi Stazione competenti nei Comuni di Pisa, Vecchiano, San Giuliano Terme e Calci. Nel corso delle verifiche presso le Scuole Primarie e Secondarie dell’obbligo del territorio, alle quali hanno collaborato tutti i Dirigenti Scolastici interessati, è stato accertato che circa trenta bambini, iscritti per l’anno scolastico in corso, non hanno frequentato le lezioni. Complessivamente i genitori o gli esercenti la patria potestà che hanno omesso di mandare a scuola i minorenni sono cinquantacinque. Tutti i casi accertati sono risultati ricadere nel territorio del Comune di Pisa e i minori interessati sono stati individuati tutti all’interno dei campi nomadi delle località Riglione, Bigattiera e Coltano.
Per i genitori è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’art. 731 del Codice Penale ‘Inosservanza degli obblighi dell’istruzione elementare obbligatoria’. Parallelamente sono state trasmesse note informative ai competenti uffici dei Servizi Sociali comunali al fine di segnalare la problematica e adottare i provvedimenti ritenuti opportuni.
Dietro il fenomeno della dispersione scolastica, infatti, spesso si celano situazioni di disagio sociale e di degrado familiare, che gravano sul regolare sviluppo del minore e sulla sua effettiva integrazione all’interno del tessuto sociale. Non di rado, infatti, i bambini che non vengono avviati alla scuola dell’obbligo sono sfruttati per commettere reati, ma anche dislocati ai vari incroci e dinanzi ai centri commerciali per l’accattonaggio. Non sono mancati, anzi sono risultati piuttosto frequenti, i casi in cui le pattuglie hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria minori sorpresi alla guida di veicoli non coperti da assicurazione e senza naturalmente aver conseguito la patente. Per questo, anche quest’anno, l’attenzione dell’Arma in questo settore è massima così come lo è stata lo scorso anno quando sono state denunciate sessantaquattro persone che non avevano mandato i figli a scuola nell’anno scolastico 2012/2013. Molte delle persone denunciate quest’anno erano già state denunciate l’anno precedente.