Lo scorso 31 marzo a seguito di una presa di posizione delle organizzazioni sindacali abbiamo richiesto copia del parere espresso dal Collegio dei Revisori dei conti in merito all’atto unilaterale fatto nello scorso dicembre dal segretario generale del comune di Pisa riguardo alla contrattazione decentrata. I sindacati, infatti, oltre a rendere nota l’esistenza di questo parere dei sindaci revisori, affermano che si tratta di un parere negativo sull’atto dell’ex-Segretario Generale, atto che anche noi abbiamo criticato. Appena abbiamo appreso la notizia dell’esistenza di questo documento ne abbiamo fatto richiesta, ma non abbiamo avuto mai risposta. Abbiamo inviato diversi solleciti, interessando formalmente anche il presidente del consiglio comunale e facendo presente la vicenda nella conferenza dei capigruppo. Ad oggi, martedì 7 aprile, l’unica risposta che abbiamo avuto è il silenzio. Nessuno ha mai risposto alla nostra richiesta che rimane ad oggi inevasa. Nella sostanza non siamo messi nelle condizioni di svolgere il nostro compito istituzionale e quello che è un nostro fondamentale diritto, l’accesso agli atti, non viene garantito. Purtroppo non si tratta di un episodio isolato, ma numerose sono le nostre richieste di documenti che giacciono ferme per settimane se non per mesi.
Tutto ciò è intollerabile. Già una volta ci siamo dovuti dal recare dal Prefetto per chiedere che il diritto all’accesso agli atti per i consiglieri comunali venisse rispettato da parte dell’amministrazione. Se non ci verrà consegnato quanto richiesto, siamo pronti a farlo nuovamente già nei prossimi giorni, anche se riteniamo gravissimo che i Consiglieri debbano continuamente protestare per avere garantiti i loro diritti. Riteniamo infatti che la trasparenza di una amministrazione si misuri da questi atti concreti e non da vuote enunciazioni che lasciano il tempo che trovano.
Ciccio Auletta, Marco Ricci – gruppo consiliare una città in comune- PRC