Alcuni imprenditori non hanno pagato imposte al Comune di Pisa per milioni di euro, hanno presentato fideiussioni fittizie e hanno ricevuto le autorizzazioni per fare i loro affari.
Tutto ciò mentre viene aumentata la pressione fiscale sui cittadini e l’amministrazione continua a ripetere che mancano i soldi.
Una Città in Comune – PRC di Pisa hanno lanciato una campagna per chiedere al comune di far pagare anche a loro, quelli che inspiegabilmente non pagano da diversi anni.
Io ho pagato, ora fate pagare anche Bulgarella!
Tra il 2007 e il 2013 le varie società del gruppo Bulgarella hanno maturato debiti nei confronti del Comune di Pisa per ben 5 milioni di euro.
Circa 4,2 milioni tra IMU e ICI, e 800.000 euro per le altre imposte che saliranno ulteriormente quando si conteggeranno anche le annualità 2014 e 2015.
Come è stato possibile ignorarlo fino ad oggi?
L’amministrazione ha detto di aver fatto questi accertamenti prima delle nostre domande.
Perché allora questi ammanchi non sono stati resi noti prima?
Mentre si è inflessibili con i cittadini in difficoltà e colpiti dalla crisi e che non riescono a sostenere spese come l’affitto e le bollette, si concede la possibilità di accumulare tali debiti da imprese che devono realizzare opere tanto importanti e impattanti nella nostra città.
Pretendiamo che l’amministrazione faccia ricorso a tutti gli strumenti in suo possesso per riscuotere questi crediti, per reimpiegarli in tutte quelle opere e quei servizi che servono alla città e ai cittadini maggiormente in difficoltà.
Scaricate il modulo da compilare e inviare al Sindaco di Pisa per dire che voi avete pagato e chiedere che faccia pagare le tasse anche a Bulgarella
Il lancio della campagna il 26 novembre
Il 26 novembre scorso la campagna è stata lanciata con un presidio tenutosi in piazza XX settembre, di fronte alla sede del Comune, in contemporanea alla seduta del Consiglio comunale di Pisa che discuteva della questione su richiesta dei nostri consiglieri comunali.
Ecco alcune foto del presidio, e dei cartelloni usati.