Lascia sconcertati e preoccupati quanto accaduto sul bus della linea 5 della CTT Nord, con il collasso improvviso del cruscotto. Un guasto che si poteva trasformare in una terribile tragedia evitata solo grazie alla prontezza ed abilità dell’autista.
Come è possibile che sia accaduto un fatto così grave che ha messo a repentaglio l’incolumità stessa dei passeggeri, dell’autista e dei passanti, su un mezzo oltretutto acquistato solo quattro anni fa?
Condividiamo la richiesta dei sindacati di fermare subito tutti i mezzi di questa tipologia per capire se si tratta di un difetto di fabbricazione o meno. Chiediamo anche una verifica urgente sulle revisioni fatte sul mezzo: a quando risalgono? Che esito avevano dato? Serve certezza che siano in strada solo mezzi realmente sicuri.
Da anni lavoratori e sindacati denunciano scarsi investimenti sulle manutenzioni e sulle revisioni del parco mezzi, che in gran parte è vetusto e inadeguato.
Ancora una volta si pagano gli effetti devastanti legati alla scelta, che da sempre contestiamo, di una gara unica regionale, da anni ferma, e che per di più privatizzerà il servizio. Serve un cambio di rotta che questo episodio conferma ancora una volta: investire nel trasporto pubblico, nella qualità e sicurezza del servizio, nei salari e diritti dei lavoratori del settore è la priorità.
Chiediamo che i vertici di CTT Nord vengano subito a riferire in commissione di controllo e garanzia su quanto accaduto e che si accertino eventuali responsabilità.
Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile