Al CEP, in queste settimane, si stanno rincorrendo voci secondo le quali un non meglio identificato imprenditore del business sportivo ha in progetto la realizzazione di un centro dedicato alla pratica del Padel, una disciplina sportiva esplosa di recente che attrae molti appassionati e che di conseguenza fa potenzialmente gola ad eventuali investitori. L’area prescelta sarebbe quella della zona destinata a verde sportivo di Via Vecellio.
Proprio nelle scorse settimane abbiamo presentato un’interpellanza sul futuro di quella porzione del quartiere. Alla luce di questo possibile progetto, se confermato, diventa ancora più importante capire cosa intende fare eventualmente l’amministrazione comunale. Infatti se l’area interessata fosse quella a sud del confine comunale si tratterebbe di un’area privata e in quel caso, indipendentemente dalle valutazioni di ciascuno sul tipo di intervento, i profili del coinvolgimento dell’ente locale sarebbero più circoscritti.
Se invece il progetto ricadesse – in toto o in parte – nell’area a Nord del metanodotto, allora si tratterebbe di un terreno di proprietà comunale: in questo caso saremmo nettamente contrari. Si tratta infatti di un’area pubblica che, come ripetiamo da tempo, deve essere destinata ad un intervento diretto del Comune (e in proposito ricordiamo che è stato recentemente respinto il progetto palestre col quale il Comune ha partecipato al bando governativo “sport e periferie”, e che interessava anche una parte di quest’area). In alternativa, in mancanza di interventi diretti da parte del Comune, deve essere lasciato alla libera fruizione e alla progettualità dell’associazionismo sportivo di base del territorio, come tra l’altro chiedono i cittadini del quartiere, riuniti in comitato, in un documento recapitato a tutti gli amministratori.
Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale di fornire alla cittadinanza tutte le informazioni che eventualmente ha sul progetto Padel in via Vecellio e al contempo, con l’interpellanza che abbiamo depositato, vogliamo sapere se sulla stessa area vi sono altri progetti oltre quello della palestra, e quali sono.
Come sempre riteniamo che ci voglia chiarezza e trasparenza con i cittadini
Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile