Dal mese di giugno l’ambulatorio odontoiatrico del Presidio del CEP è chiuso e le attività sono state trasferite presso un’altra struttura, comportando evidenti disagi per i cittadini.
Il trasferimento è dovuto ad “infiltrazioni di acqua” all’interno dei locali con la creazione di muffe e macchie di umidità sulle pareti che rendono la struttura dal punto di vista igienico non idonea.
I locali sono di proprietà comunale e le infiltrazioni riguardano il complesso scolastico che si trova al piano superiore degli ambulatori: una conseguenza della mancata realizzazione, da parte del Comune, di quegli interventi necessari e strutturali all’interno della scuola per impedire infiltrazioni.
Purtroppo non si tratta di un problema recente, ma di una situazione che da tempo si trascina senza che l’amministrazione faccia quanto necessario. Infatti già nei primi mesi dell’anno l’attività ambulatoriale era stata sospesa per gli stessi motivi e ripresa solo grazie ad un intervento tampone da parte della Asl di sanificazione e imbiancatura dei locali, che però, come era prevedibile, non ha rimosso le cause del problema legate alla impermeabilizzazione dei locali scolastici che si trovano al piano superiore.
Riteniamo necessario che il Comune di Pisa intervenga urgentemente per risolvere queste criticità garantendo così la riapertura dell’ambulatorio del CEP. Da parte nostra, a fronte della latitanza della amministrazione, abbiamo depositato un atto ispettivo in consiglio comunale. Pretendiamo dalla giunta risposte chiare e tempi certi per ristabilire questo importante servizio all’interno del quartiere del CEP.
Una città in comune- Partito della Rifondazione Comunista