Tenuto conto della interpellanza presentata dal gruppo consiliare Una città in comune-Prc e discussa nel mese di ottobre del 2014 in cui si ricordava che
1. nella prima variazione al programma triennale dei lavori pubblici 2014-2016, approvata dal consiglio comunale il 31 luglio 2014, si prevedeva che l’importo complessivo derivante dalla vendita dell’immobile retro San Michele in Borgo detto “La Mattonaia”, pari a 2.983.055,00 sarebbe stato utilizzato per coprire parte dell’investimento necessario alla realizzazione di 3 nuovi interventi: riqualificazione lungarno Pacinotti, rifacimento e riqualificazione via Pietrasantina, realizzazione piazza retro S.Michele in Borgo;
2. gli annunci da parte dell’amministrazione sull’imminente pubblicazione del bando si erano ripetuti per oltre due anni e mezzo;
3. che la Mattonaia è stata realizzata in gran parte con fondi pubblici destinati alla edilizia sociale, mentre il Comune utilizzerà i proventi derivanti da questa alienazione per realizzare altre tipologie di opere pubbliche.
Visto che l’assessore Serfogli, attraverso la stampa cittadina, il 5 gennaio scorso, ha annunciato che la gara sarebbe stata pubblicata a fine mese ed le opere aggiudicate entro giugno.
Visto che nel mese di novembre è stato inviato un esposto alla Corte dei Conti sottoscritto da cittadine e cittadini sulla “svendita della Mattonaia”, di cui si allega copia.
Si chiede al sindaco e alla giunta
• di riferire in merito allo stato dell’arte e alla tempistica per la pubblicazione di questo bando;
• di sapere le ragioni di questi ulteriori rinvii;
• se sono state fatte tutte le verifiche dal punto di vista legale e contabile sulla legittimità di questa operazione, e di avere copia degli eventuali pareri richiesti;
• se, in seguito all’esposto sopra citato, sono arrivate segnalazioni al Comune di Pisa dalla Corte dei Conti e di avere l’eventuale documentazione.
Francesco Auletta
Marco Ricci
Di seguito copia dell’esposto presentato alla Corte dei Conti:
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