Interpellanza: Deposito per cantieri contiguo al parco di via Falcone

Di seguito l’interpellanza presentata al sindaco e alla giunta del comune di Pisa dal consigliere Francesco Auletta

del gruppo consiliare “Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista”

Interpellanza: Deposito per cantieri contiguo al parco di via Falcone

Premesso che il parco di via Falcone, detto Parco dei salti, è fiancheggiato a est e a ovest da due aree che erano state destinate all’edificazione di luoghi di culto. L’area ad est è ora occupata dal luogo di culto dei Testimoni di Geova mentre l’area a ovest è sempre rimasta un’area verde incolta. Tra il parco e ciascuna delle due aree vi sono due striscie asfaltate accessibili alle automobili.

Visto cha da molti mesi l’area ad ovest del parco viene usata come deposito per i materiali di cantieri di opere che si realizzano in altre parti della città.

Visto che l’uso dell’area ad ovest del parco come deposito di cantieri comporta la movimentazione di mezzi pesanti e il sollevamento di polvere ed ha causato la pressocché totale distruzione del manto di asfalto della striscia tra l’area e il parco.

Visto che il movimento di veicoli sulla striscia asfaltata adiacente al parco, dove c’è un’area giochi per bambine/i, costituisce un pericolo per le persone che usufruiscono del parco.

Visto che il sollevamento di polveri e il rumore dei mezzi in movimento è causa di disturbo e potenziale causa di problemi alla salute delle persone residenti e delle persone che usufruiscono del parco.

Visto che nell’area, anche dopo che è cessata l’attività di un cantiere, restano materiali.

Visto che circa cinquanta residenti in prossimità del parco hanno scritto una lettera indirizzata al Sindaco, al Vicesindaco e all’Assessore all’urbanistica in cui chiedono di cessare l’uso sopra descritto dell’area a ovest del parco, di ripristinare il manto stradale nella striscia tra il parco e l’area e di ripristinare i panettoni dissuasori in modo da impedire l’accesso di automobili.

Si chiede al Sindaco e ala Giunta

  • per quale motivazione l’area ad ovest del parco è stata adibita a deposito per i cantieri;
  • quali misure sono state prese per evitare l’interferenza tra il movimento dei mezzi e il movimento delle persone, in particolare delle bambine/i, che frequentano il parco e delle/dei ciclisti che percorrono la pista ciclabile parallela al parco e alle due aree adiacenti ad esso;
  • e come si intende rispondere alle richieste avanzate dalla cittadinanza nella lettera sopra citata.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista

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