Abbiamo presentato una interpellanza sull’inquinamento acustico dell’aeroporto, viste le tante segnalazioni che ci arrivano da cittadine e cittadini, per capire se il Comune sta seguendo o meno un programma di monitoraggio al riguardo.
INTERPELLANZA
Oggetto: INQUINAMENTO ACUSTICO DELL’AEROPORTO.
Alla luce delle prospettive di crescita ulteriore dello scalo pisano, presente in tutti i piani di sviluppo presentati prima dalle due società (SAT e ADF) e ora da Toscana Aeroporti Spa,
tenendo conto dell’indubbio impatto dell’aeroporto Galilei sulla popolazione, con particolare riferimento ai quartieri di San Marco e San Giusto ed agli altri lungo la traiettoria di decollo ed atterraggio, valutato anche dal recente studio epidemiologico SERA;
visti gli ingenti investimenti recentemente realizzati per collegare le teste delle due piste con l’obiettivo di allontanare (rispetto alla città) il punto di decollo e, quindi, la distanza del sorvolo;
viste le nuove procedure di decollo (ICAO), date ormai per assunte dalla maggior parte dei voli, che dovrebbero garantire una più rapida ascesa e quindi una maggiore distanza di sorvolo;
viste le promesse fatte ai cittadini durante gli incontri pubblici, sul miglioramento conseguibile con le suddette misure in termini di decibel al suolo e sul monitoraggio continuo dell’impatto acustico nel tempo;
visto che ad oggi la percezione degli abitanti non sembra prefigurare un particolare miglioramento;
si chiede al Sindaco ed alla Giunta
se il Comune stia seguendo un programma di monitoraggio degli effetti prodotti, completando quel trasferimento di dati in continuo illustrato nei recenti incontri con la cittadinanza.
quali siano i risultati fin qui ottenuti dalle misure messe in campo in termini di impatto acustico.
Marco Ricci, una città in comune -prc
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