Interrogazione: Stabilimento balneare a Calambrone

La seguente interrogazione è stata presentata al sindaco e alla giunta del comune di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile)

Interrogazione: Stabilimento balneare a Calambrone

Appreso che nelle ultime settimane a ridosso del percorso in legno dell’ingresso al mare C113 (Calambrone) è comparso uno stabilimento balneare (pur privo di strutture fisse, come da documentazione fotografica allegata);

Considerato che l’area ha una forte valenza ambientale dato che i sistemi dunali di quella parte di litorale sono ancora intatti e magnifici e che la stessa passerella in legno è stata costruita per permettere di raggiungere il mare senza arrecare danno alle preziose dune lì conservate.

Constatato che la presenza di uno stabilimento crea non pochi problemi per l’area:

  • gli avventori della spiaggia libera si trovano catapultati alla fine della passerella in mezzo a sdraie ed ombrelloni e non più in un anteduna naturale, libera e ampia.

  • la presenza di uno stabilimento provvisorio, delimitato ai lati da cordicella e paletti, fa sì che le persone taglino attraverso le dune, calpestandole e appiattendole, procurando così grande e continuo danno all’ambiente dunale, proprio quello che si voleva evitare con la passerella in legno.

  • per permettere un più agile accesso alla spiaggia è stata ripulita la passerella in legno, togliendo la sabbia e mettendo a nudo le fragili radici delle piante di spiaggia, che già risentono dei disagi caratterizzanti questo ambiente.

  • si è già creato in loco anche un micro accumulo di rifiuti abbandonati.

Considerato che i tratti di spiaggia libera a Calambrone sono ormai veramente pochissimi.

Richiamato che gli ecosistemi dunali e la loro vegetazione sono tutelati da importanti direttive europee e dal regolamento del Parco e che il periodo primaverile estivo coincide con il periodo di nidificazione del raro Fratino.

Si chiede al sindaco e alla giunta

In seguito a quale richiesta e da parte di chi sia stata data questa concessione, e di averne copia;

Quali valutazioni siano state fatte da un punto di vista ambientale prima del rilascio della autorizzazione;

Perché si sia scelto proprio quella collocazione e se ne sono state valutate di alternative.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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