giovedì 19 aprile 2018 |
Testata: NAZIONE PISA |
Pagina: 12 |
Intanto decolla la grande festa con cinquanta eventi
OLTRE cinquanta eventi spalmati in più di un mese. Ha una portata maestosa la seconda edizione della Festa del Lago di Massaciuccoli, organizzata dal Comitato Promotore per la candidatura del Lago di Puccini a patrimonio mondiale dell’Unesco, che aprirà ufficialmente i battenti questa domenica.
Dal 22 aprile fino al 31 maggio la seconda edizione della Festa del Lago di Massaciuccoli al 31 maggio – è stata presentata ieri a La Brilla, a Quiesa, alla presenza delle associazioni e dei comitati che vivono in simbiosi con il Lago, del presidente del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli (ente capofila nella promozione della candidatura del Lago) Giovanni Maffei Cardellini, del sindaco di Massarosa Franco Mungai e del suo omologo di Vecchiano Massimiliano Angori. Grande (e notato) assente il comune di Viareggio, che pure ha sottoscritto il protocollo per la costituzione del Comitato promotore.
«IL LAGO deve essere valorizzato e quest’iniziativa è uno strumento importante – spiega Maffei Cardellini -; dobbiamo metterci in movimento per sbloccare la situazione ed eventualmente attrarre risorse importanti. La festa sarà anche un’occasione per individuare piccoli interventi da fare che possano trovare un riscontro nell’agenda del Parco. Il mio sogno è che ad ogni festa si possano inauguare gli interventi portati a termine nel corso dell’anno precedente».
Sulla stessa lunghezza d’onda viaggiano Mungai e Angori, che insistono sulla necessità di lavorare con uno spirito collaborativo per centrare l’obiettivo di rilanciare l’area del Massaciuccoli.
«E’ UN programma ambizioso quello che abbiamo di fronte commenta Mungai – che può avere delle ricadute positive sul territorio non solo economicamente, ma sotto ogni punto di vista. E’ chiaro poi che per sistemare il Lago servono anche gli strumenti normativi adeguati, come nel caso delle bilance e dei ricoveri per i barchini. Si tratta di un problema che vorremmo risolvere entro la fine del nostro mandato».
Se la parola d’ordine è collaborazione, il messaggio è stato recepito: tantissime associazioni in campo, 23 giorni effettivi con almeno un evento, 56 iniziative organizzate. E, in sottofondo, la volontà comune di rendere il Lago di Puccini ancora più bello.