Mozione: Condanna del tentato golpe in Brasile

Considerato che

Il Brasile è un paese di dimensioni ragguardevoli nel mondo, essendo il sesto per popolazione e il quinto per estensione geografica;

l’Italia mantiene con il Brasile legami storici importanti, anche grazie agli oltre 30 milioni (stimati) cittadini brasiliani con una qualche ascendenza italiana e ai circa 400.000 cittadini italiani là residenti;

il Brasile negli ultimi anni ha avviato un importante processo di consolidamento democratico, a partire dal 1985 con la fine della dittatura militare;

il Brasile negli ultimi quaranta anni ha visto l’emergere di interessanti esempi di democrazia dal basso, come il “Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra”, la “Democracia Corinthiana”, il “Foro de São Paulo”, il “Social Forum di Porto Alegre”;

l’8 gennaio scorso gruppi di sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro hanno fatto irruzione nelle principali sedi istituzionali brasiliane – Parlamento, Corte Suprema, Presidenza della Repubblica – devastandole in più parti, e sono stati successivamente allontanati dalle forze dell’ordine;

la comunità internazionale, ivi compreso il governo italiano, ha condannato le violenze avvenute nella capitale Brasilia, ritenute inaccettabili e incompatibili con qualsiasi forma di dissenso democratico, chiedendo con forza il ritorno alla normalità e la messa in sicurezza del risultato delle ultime elezioni presidenziali, che ha visto eletto Luiz Inácio “Lula” da Silva.

Il Consiglio Comunale di Pisa

esprime piena solidarietà alle istituzioni brasiliane, rappresentate dal Presidente recentemente eletto Luiz Inácio “Lula” da Silva;

chiede che il governo italiano si opponga alle eventuali richieste della cittadinanza italiana (e quindi europea) da parte di cittadini brasiliani, che abbiano come unico intento quello di sottrarre alla giustizia i mandanti e gli organizzatori del tentativo di golpe.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possobile

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