La seguente mozione è stata presentata al consiglio comunale di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile).
Mozione: Revoca concessione palestra scuole Fucini per la Ginnastica Dinamica Militare
Visto che è prevista una lezione di prova di Ginnastica Dinamica Militare (in seguito GDM) presso la palestra dell’Istituto comprensivo Fucini di Pisa per il giorno 19 settembre 2022;
Visto che la GDM viene presentata sul sito dei suoi promotori come basata “sull’utilizzo di spirito e corpo delle dinamiche di appartenenza militare” attraverso “un metodo atto a forzare con la dovuta aggressività le barriere resistenti psico-culturali” (che portano alla sedentarietà) e “un impegno che serve a creare coesione come nelle caserme militari”. ;
Visto che le lezioni di GDM, improntate a un’estetica militarizzata, mirano ad ottenere la sincronicità dei movimenti del gruppo attraverso comandi urlati dall’istruttore;
Visto che l’orientamento dell’istruzione in Italia è fondato sulla centralità della persona, sull’accoglienza e la valorizzazione delle diversità e sull’inclusione, concetti questi ripetuti nelle Indicazioni nazionali di tutti i cicli e in numerosi altri documenti istituzionali;
Considerato che un tale orientamento della nostra istruzione è assolutamente incompatibile con l’idea di “forzare”, di “urlare”, di muoversi in sincrono laddove invece le Indicazioni nazionali raccomandano di tener conto dei tempi di ogni bambino e bambina, ragazzo e ragazza e delle loro inclinazioni e capacità;
Preso atto che si maschera da attività sportiva qualcosa che invece riproduce esclusivamente l’addestramento e la formazione dei marines: un’attività ben lontana dai principi di De Coubertin in cui viene piuttosto esaltata la forza, il muscolo, il corpo.
Sottolineato che l’”addestratore” di GM utilizza metodologie e comandi puramente militari ed ha l’obiettivo, prima che la pratica fisica, della cancellazione delle personalità degli addestrati e soprattutto dei tempi di rispetto delle loro individualità, allenando all’obbedienza più che ai principi sportivi.
Visto l’art.96 del testo Unico delle Disposizioni legislative in materia di Istruzione n.297/1994 che prevede che “i locali e le attrezzature scolastiche siano utilizzate…solo per attività che realizzino la funzione dell’istituzione scolastica come centro di promozione culturale, sociale, sportiva e civile”;
Osservato che la lezione di prova del 19 settembre, oltre ad essere un’imposizione caduta dall’alto sull’Istituto è in spregio evidente all’art.96 del Testo Unico n.297/94.
Visto il Regolamento per l’uso delle palestre scolastiche e degli impianti sportivi a gestione diretta del Comune di Pisa;
Vista la deliberazione unanime del Collegio dei Docenti dell’Istituto comprensivo Fucini di Pisa che esprime dissenso e contrarietà all’uso di locali scolastici per la GDM;
Vista l’analoga posizione presa da un gruppo di genitori della scuola primaria Zerboglio che è parte dell’IC Fucini;
Il Consiglio comunale
Condivide pienamente le critiche espresse dal Collegio dei docenti e dai genitori contro l’utilizzo degli spazi della palestra per una simile attività;
Chiede agli uffici di procedere in autotutela alla immediata revoca della concessione della palestra alla associazione che tiene i corsi di GDM;
Ribadisce che compito del Comune è incentivare una sinergia fra le associazioni sportive che utilizzano le attrezzature scolastiche e le allieve e gli allievi della scuola per offrire alle famiglie un’offerta sportiva quanto più inclusiva possibile, di prossimità e a costi contenuti.
Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile