Mozione: Richiesta convocazione assemblea dei soci Toscana Aeroporti per ritiro piano esternalizzazioni

Qui di seguito la mozione al Sindaco e alla Giunta del Comune di Pisa presentata dai consiglieri dei gruppi consiliari “Una Città in Comune – PRC”

 

Mozione: Richiesta convocazione assemblea dei soci Toscana Aeroporti per ritiro piano esternalizzazioni

Tenuto conto che negli scorsi giorni Toscana Aeroporti ha presentato alle organizzazioni sindacali un piano di esternalizzazioni riguardanti la security, il controllo tecnico, la pulizia, il rifornimento velivoli, l’assistenza a terra dei passeggeri e l’attività di check-in.

Tenuto conto che questo piano coinvolgere circa 800 lavoratori e lavoratrici dei due scali di Pisa e Firenze.

Tenuto conto che questo piano ha trovato la ferma opposizione di tutte le organizzazioni sindacali rappresentate all’interno dei due scali, provocando già assemblee, scioperi e proteste, in quanto questa intaccherebbe i livelli occupazionali, peggiorare le condizioni normative e salariali di centinaia di lavoratori e lavoratrici.

Tenuto conto che in base ai dati forniti da Toscana Aeroporti per il primo semestre del 2017 vi “ricavi totali consolidati della società si attestano a 62,7 milioni di euro in aumento dell’8,7%. In crescita sia i ricavi aviation (+6,8%) che quelli non aviation (+7,4%). L’utile netto di periodo del gruppo è di 3,6 milioni di euro in aumento del +21,6”.

Tenuto conto che questi risultati e lo sviluppo del sistema aeroportuale toscano si basano proprio sulla professionalità e l’impegno dei dipendenti.

Tenuto conto che il Comune di Pisa detiene il 4,48% del capitale sociale

Il Consiglio comunale

sostiene la mobilitazione delle organizzazioni sindacali contro il piano di esternalizzazioni e giudica questa scelta profondamente sbagliata in quanto incentrata sul conseguimento del profitto piuttosto che sulle tutele dell’occupazione e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, e quindi con conseguenze negative sulla stessa qualità del servizio offerto

ritiene necessario che questo piano sia immediatamente ritirato e si apra al contempo un reale tavolo di confronto con tutte le rappresentanze sindacali per mettere al primo posto la qualità e la sicurezza del lavoro diretto e indiretto fornito da Toscana Aeroporti nei due aeroporti di Pisa e Firenze, attraverso anche un monitoraggio e una valutazione sul sistema degli appalti e dei subappalti.

impegna il sindaco e la giunta

A richiedere con urgenza la convocazione dell’assemblea dei soci, possibilmente di concerto con gli altri soci pubblici, inserendo all’ordine del giorno la richiesta di ritiro del suddetto piano.

A portare tramite il proprio rappresentante nel Consiglio d’Amministrazione di Toscana Aeroporti la medesima richiesta.

 

Francesco Auletta, Una città in comune-PRC

Marco Ricci, Una città in comune- PRC

Simonetta Ghezzani, Sinistra Italiana

Stefano Landucci, Green Italia – Possibile

Condividi questo articolo

Lascia un commento