Qui di seguito la mozione urgente presentata al Consiglio Comunale di Pisa dai consiglieri di Una Città in Comune – PRC
Mozione urgente: Sostegno ai lavoratori dei Cantieri Navali di Pisa
Tenuto conto che solo due anni fa la Mondomarine, azienda savonese specializzata nella costruzione di yacht, ha acquistato lo storico marchio della nautica pisana dei Cantieri Navali di Pisa al termine di una lunghissima vertenza che si è conclusa positivamente grazie alla determinazione e alla lotta che per alcuni anni i lavoratori dei Cantieri hanno condotto con un presidio ed una assemblea permanente all’interno del sito produttivo nell’area dei Navicelli per difendere il proprio posto di lavoro e la permanenza di questa attività produttiva nella darsena pisana.
Tenuto conto che negli scorsi giorni in maniera inaspettata Mondomarine ha chiesto di avviare la procedura per l’attivazione della cassa integrazione a zero ore per 33 lavoratori dei Cantieri di Pisa e per l’intera forza lavoro (75) dei Cantieri di Savona.
Tenuto conto che come spiegato dal segretario della Fillea Cgil di Pisa e dai lavoratori all’interno del cantiere pisano sono presenti attualmente due barche la cui costruzione è bloccata per assenza di materiali, e un terza è in fase di ultimazione.
Preso atto, quindi che siamo davanti ad una crisi dovuta non a carenza di commesse ma a difficoltà finanziarie della società.
Tenuto conto che fino ad oggi l’azienda non ha mostrato disponibilità all’attivazione degli ammortizzatori sociali.
Tenuto conto dell’incontro svoltosi nella giornata di lunedì 20 marzo presso la Provincia di Pisa a cui ha partecipato il consigliere del Presidente della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini.
Il Consiglio comunale
- esprime la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori dei Cantieri Navali di Pisa che nuovamente si trovano a dover difendere il proprio posto di lavoro;
- ritiene necessario e doveroso che l’azienda, come richiesto dal sindacato e dia lavoratori, attivi subito gli ammortizzatori sociali, a partire dai contratti di solidarietà;
- esprime la propria preoccupazione per la modalità improvvisa ed inaspettata con cui è “esplosa” la crisi finanziaria di Mondomarine e la grave situazione di incertezza in cui versa l’azienda
impegna il sindaco e la giunta
- a chiedere immediati chiarimenti e precise garanzie all’azienda rispetto alle prospettive legate a possibili nuovi assetti aziendali, a ipotesi e tempi di eventuali ricapitalizzazioni, e soprattutto al connesso piano industriale ed occupazionale;
- a proseguire in stretto rapporto il lavoro con la Regione e le organizzazioni sindacali e la RSU dei Cantieri Navali di Pisa affinchè si arrivi quanto prima ad una conclusione positiva della vertenza;
- a contattare il sindaco di Savona per coordinare iniziative comuni a sostegno dei lavoratori;
- impegna il Presidente del Consiglio comunale a inviare il presente ordine del giorno al Presidente del Consiglio comunale di Savona.
Una città in comune – Rifondazione comunista