Nuovo fallimento dell’amministrazione Filippeschi: deserto il bando di gara per la vendita di Palazzo ex-Telecom

Come ampiamente prevedibile è andato deserto il nuovo bando per la vendita di Palazzo ex-Telecom di Piazza dei Facchini.

Siamo di fronte all’ennesimo disastro fatto dalla giunta Filippeschi e dalla sua maggioranza: un pasticcio amministrativo senza precedenti che ancora una volta sono i cittadini e le cittadine a pagare.

Il risultato di questa operazione infatti è duplice: da un lato il Comune si trova oggi con un immobile vuoto, liberato in fretta e furia, che non è riuscito a vendere e che rischia di rimanere abbandonato per chissà quanto tempo; dall’altro un ammanco di centinaia di migliaia di euro di risorse spese per il trasloco degli uffici da Piazza Facchini, la loro riorganizzazione negli altri edifici e per l’acquisto dei nuovi uffici della Sepi alla Sesta Porta, che invece ora il Comune dovrà reperire dalle sue casse.

Questa situazione è il risultato finale della maldestra operazione fatta la scorsa estate dalla maggioranza  e dalla giunta col fine di vendere Palazzo ex-Telecom alla Fondazione Pisa, che però non è andata in porto in quanto nessuno si è assunto la responsabilità di mettere la firma su quella che si è rivelata, grazie anche alle nostre denunce, come una vera e propria svendita.

Ora tocca alla giunta e alla maggioranza chiarire come intendono procedere di fronte a quello che è un ennesimo fallimento, e sul quale sono chiamate a rispondere davanti alla città.

Una città in Comune
Rifondazione Comunista

Condividi questo articolo

Lascia un commento