Il Presidente della Regione Giani ormai è in pieno delirio da propaganda elettorale. E così, in continuità con quanto fatto in questi anni, rilancia un modello di Toscana e di un suo sviluppo che riteniamo aberrante.
Dopo il via libera alla base militare dentro il Parco di San Rossore delle scorse settimane e l’idea di un turismo che distrugge le nostre città, ecco che l’esponente del Pd estrae il suo coniglio dal cilindro, portando a sfruttare l’onda emotiva di queste giornate olimpiche appena concluse: candidare la nostra Regione per le Olimpiadi del 2040! A dare entusiastico assenso è stato poi Matteo Renzi, uno dei migliori alleati di Giani e del Pd sul sistema delle grande opere in Toscana.
Potremmo derubricare questa uscita di Giani come una barzelletta, ma, ahimé , non lo è. Come non lo sono le altre uscite del Presidente della Regione su cui proverà a costruire la sua rielezione.
Al fianco di Giani si schiera il Pd pisano, che arriva addirittura a proporre anche la nostra città come sede di alcune gare, individuando a tale scopo il Parco di San Rossore, e annunciando anche un atto in consiglio a sostegno della candidatura della Toscana come sede per le Olimpiadi del 2040.
Troviamo questa proposta semplicemente aberrante, fumo negli occhi per provare a coprire il disastroso governo di Giani e del centrosinistra in questi 5 anni. E rispetto all’atto annunciato dal Pd in consiglio comunale a Pisa diciamo sin d’ora che voteremo convintamente contro.