Tenuto conto di quanto emerso nel corso della seduta della Prima Commissione di Controllo e Garanzia, svoltasi mercoledì 8 maggio, in merito alla mappatura delle pensiline per l’attesa degli autobus in città.
Tenuto conto del quadro esposto dall’assessore Dringoli e dal dirigente alla mobilità del Comune di Pisa, per cui la manutenzione ordinaria e straordinaria delle pensiline esistenti spetta ad Autolinee Toscane in base al contratto di servizio siglato con la Regione Toscana, mentre il Comune ha la competenza per la realizzazione di nuove.
Tenuto conto che, in base ai dati forniti da Autolinee Toscane al Dirigente, proprio in occasione dello svolgimento della seduta della Commissione, sono 78 le pensiline esistenti in città, a fronte di un numero di fermate pari 535.
Tenuto conto che dal 2020, ovvero da quando è stato sottoscritto il contratto regionale per il servizio di trasporto pubblico, secondo quanto riferito dallo stesso assessore in commissione e confermato dal dirigente, il Comune di Pisa non ha investito risorse, ad eccezione del caso di piazza della stazione, per la realizzazione di nuove pensiline.
Evidenziato che, ad oggi, l’amministrazione comunale non ha definito dei parametri per la definizione delle priorità nella scelta della localizzazione della realizzazione delle pensiline, e che, per la definizione dei medesimi, occorrono dati, di cui la stessa amministrazione, ad oggi, non è in possesso.
Tenuto conto che, in questi anni, sono state moltissime le segnalazioni di cittadine e cittadini, portate anche in consiglio comunale dalle forze politiche in maniera trasversale, sui disagi, soprattutto nelle zone più lontane dal centro, nell’attesa dell’autobus in condizioni molto critiche, anche per quanto riguarda la sicurezza.
Tenuto conto che, obiettivo dell’amministrazione comunale deve essere quello di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e, la possibilità di attendere l’autobus al riparo dal sole e dalla pioggia e in condizioni sicure, è una precondizione indispensabile
Il Consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta
a dare mandato agli uffici, di definire rapidamente criteri e parametri, per la priorità nella localizzazione delle nuove pensiline, per predisporre un piano pluriennale di interventi e di stanziamenti, e di sottoporlo, prima della approvazione del bilancio preventivo per il 2025, alla Prima commissione consiliare permanente.
Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare