Di seguito l’ordine del giorno presentato dai consiglieri di Una città in comune – PRC
Ordine del giorno: Precarizzazione dei rapporti di lavoro all’interno di Navicelli Spa
Tenuto conto che in base al “Referto sul controllo delle società partecipate, anno 2015″ redatto dall’Ufficio Partecipazioni del Comune di Pisa dal 2010 al 2014 il personale della Navicelli Spa, di cui il Comune di Pisa detiene il 33% delle quote, ammonta ad una singola unità.
Tenuto conto, però, che in base al suddetto Referto presso la società operano 4 collaboratori a progetto, 4 unità lavorative provenienti da Cubit e alcuni lavoratori con contratti di somministrazione in un numero non definito provenienti dalla TD Group.
Preso atto che la Navicelli spa non è nuova ad un utilizzo improprio del personale a tempo determinato e precario tanto che negli scorsi mesi “a seguito dell’impugnazione del termine del contratto a tempo determinato proposta da due dipendenti (superamento dei 36 mesi) la Società ha concluso una transazione con il pagamento di una indennità di cessazione del rapporto di lavoro”.
Tenuto conto che la Navicelli Spa ad oggi non ha ancora approvato il “Regolamento per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo”.
Viste le funzioni strategiche che dovrebbe svolgere la Navicelli Spa.
Tenuto conto dell’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 22 dicembre 2014
Il Consiglio comunale ritiene:
che soprattutto in una fase di crisi economica e con il perdurare di pesanti problemi occupazionali anche sul nostro territorio, sia indispensabile che il settore pubblico garantisca continuità di buona occupazione;
fondamentale, in un’ottica di etica pubblica e buon esempio, che le aziende partecipate dal Comune creino buona occupazione e evitino le storture del ricorso alla precarietà dei rapporti occupazionali.
Per queste ragioni il Consiglio comunale considera
fortemente sbagliata e non corretta la strada intrapresa ormai da tempo da parte di Navicelli Spa di precarizzazione dei rapporti di lavoro, tanto più che quest’ultima connessa alla mancata garanzia della continuità di servizio possono avere pesanti ripercussioni in negativo nell’adempimento delle funzioni che la stessa società dovrebbe svolgere per il Comune di Pisa
doveroso riconoscere come il personale precario svolga funzioni e servizi essenziali per il buon funzionamento della società visto che negli anni ha acquisito una professionalità importante per la società stessa;
e richiama la società a provvedere con urgenza alla redazione del “Regolamento per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo”;
impegna il sindaco e giunta alla luce di quanto sopra
affinchè Navicelli spa già a partire dal 2017 proceda ad un netto cambio di direzione nelle politiche occupazionali iniziando, compatibilmente agli equilibri di bilancio, politiche di assunzioni a tempo indeterminato a partire dalla tutela del personale precario che da anni, mediante il meccanismo dei rinnovi successivi, presta servizio presso la società rendendone possibile il funzionamento;
e impegna la Seconda Commissione di controllo e garanzia a fare una verifica sulle politiche del personale adottate dalle società e relazionare entro marzo 2017 in consiglio comunale.
Una città in comune – PRC