Sono passate due settimane da quando abbiamo portato all’attenzione pubblica il caso dei terreni della Cancello Rosso che nello scorso aprile sono stati espropriati dal comune di Pisa per la realizzazione del progetto del People Mover. Un’area che la società ha acquistato negli scorsi anni a 5 euro a metro quadro e che oggi, a fronte di un’offerta da parte del comune di 25 euro, ne chiede 377 euro a metro quadro. Questo per il valore commerciale dell’area, sostiene la società, sulla quale è stato realizzato un parcheggio. Il problema è che nessuno sa ancora se il parcheggio sia autorizzato o abusivo.
Infatti, nonostante i proclami e gli annunci ripetuti dalla giunta Filippeschi non è ancora arrivato nessun chiarimento da parte dell’amministrazione su questa vicenda. La domanda che abbiamo posto è semplice è diretta: la Cancello Rosso aveva l’autorizzazione a svolgere l’attività di parcheggio in quell’area? Come è possibile che l’amministrazione comunale in 15 giorni non riesca a spiegare alla città se esiste o meno un documento con cui si autorizzava la Cancello Rosso ad utilizzare quell’area come parcheggio?
La realtà è che per 3 anni questa società ha ricavato 12 mila euro al mese da questo spazio, (senza mai avere avuto le autorizzazioni edilizie necessarie,secondo quanto si legge nelle relazioni degli uffici comunali) e ora chiede 3 milioni e 700 mila euro per l’esproprio.
Risollecitiamo con forza la giunta Filippeschi a fare chiarezza nei prossimi giorni su questa vicenda e a dare delle risposte rispetto a una situazione che si è fatta a dir poco imbarazzante.