«Partiamo dalla bellezza ferita di Pisa»

lunedì
14 maggio 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
14

VERSO LE AMMINISTRATIVE

Federica Grassini (Confcommercio) anticipa i temi al centro dell’Election Day di stasera

PISA

La campagna elettorale per le amministrative di Pisa entra decisamente nel vivo. Crescono l’attesa e la curiosità per il Pisa Election Day, il primo confronto pubblico tra tutti e dieci i candidati alla poltrona di sindaco. Ad organizzarlo la Confcommercio di Pisa e per tutti l’appuntamento è per questa sera, con inizio alle ore 21, al Palazzo dei Congressi. Ne parliamo con la presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Federica Grassini.

Presidente Grassini, come nasce questa iniziativa? «Come un momento di necessaria chiarezza e trasparenza che abbiamo chiesto a tutti coloro che hanno l’ambizione di guidare questa città. L’incontro è rivolto in modo particolare a imprenditori, commercianti e partite Iva, ma è fin troppo chiaro che ad essere pienamente coinvolta è la città intera».

Candidati tutti presenti?

«Sì, e per questo li ringraziamo anticipatamente. Hanno compreso lo spirito dell’evento, che è quello di iniziare un dialogo».

Un dialogo per cosa?
«C’è da immaginare la Pisa dei prossimi cinque, dieci anni. Noi un’idea precisa ce l’abbiamo, vorremmo conoscere in anticipo quella di chi aspira alla poltrona di Palazzo Gambacorti».

Come funzionerà concretamente il confronto?
«Il nostro direttore formulerà alcune domande. Ciascun candidato avrà un tempo massimo di risposta di due minuti e mezzo, dopodichè si passerà a quello successivo».

Tempi serrati…

«Necessariamente, i candidati sono dieci. Ma saper dire molto in poco tempo vuol dire chiarezza di idee e capacità disintesi».

Forse un eccesso di frammentazione…
«Da un lato, sicuramente. Dall’altro, un’ampia partecipazione all’elettorato passivo è comunque un segnale di attaccamento alla propria città».

Ci sarà l’immancabile clessidra?
«Meglio. Abbiamo scelto un semaforo che con lo scorrere del tempo da verde diventerà giallo, fino al rosso che sarà lo stop definitivo per la risposta. Sarà un bel viaggio…»

Da dove partirete?
«Dalla bellezza ferita di una città amata in tutto il mondo, ma che negli ultimi dieci anni ha visto compromessa buona parte del proprio fascino».

Si spieghi…
«Se dico sicurezza ci capiamo immediatamente. Per anni si è parlato solo di percezione. Oggi non c’è rimasto quasi più nessuno che neghi l’emergenza micro -criminalità, che poi microcriminalità non lo è affatto. Siamo tra le prime città d’Italia per insicurezza e sappiamo bene come i fenomeni criminosi incidano negativamente sulla vita di commercianti e cittadini, ma anche sull’immagine turistica della città».

Turismo, altro bel tema..

«Non è solo un tema, ma una realtà fatta di sviluppo, lavoro, benessere. Occorre svoltare di 360 gradi. Noi e gli imprenditori che rappresentiamo non ci accontentiamo di un turismo di massa, per i quali Pisa rappresenta solo una brevissima tappa di un circuito di città d’arte ben più ampio, con il corollario di una ricaduta in termini economici nettamente inferiore rispetto alle potenzialità. E non entro sulla questione litorale».

Ne parlerete senz’altro…

«Sicuramente. Qui mi limito ad un dato: a fronte di un consistente flusso di prelievo fiscale che dalle imprese del litorale pisano affluisce nelle casse del Comune di Pisa, i ritorni in termini di investimenti pubblici sono quasi nulli. E se dico che una tra le spese maggiori è stato l’acquisto dei parchimetri per le strisce blu, ci rendiamo conto della situazione».

Parcheggi e viabilità, altro nodo spinoso…

«Come si può vedere, è tutto collegato, a condizione che si possieda una precisa visione su dove andare. Ci auguriamo che il prossimo sindaco abbia chiara la mappa del viaggio e il punto di arrivo. Sul come come arrivarci, possiamo discuterne».

Salirete sul PisaMover?

«Scherzate. Sarà uno nodo spinosissimo che dovrà affrontare il prossimo sindaco. E si dovrà vigilare con grande attenzione affinché a pagare l’investimento sbagliato non siano cittadini e imprenditori».

Un appello finale, presidente.
«Invito tutti a partecipare, soprattutto chi ha a cuore il futuro della città».

Il Pisa Election Day, organizzato da Confcommercio Provincia di Pisa, è in programma stasera, alle 21, al Palazzo dei Congressi. Riflettori accesi sui candidati sindaco Andrea Serfogli (Partito Democratico, Riformisti, In lista per Pisa, Danti per Pisa), Michele Conti (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega), Gabriele Amore (Movimento 5 Stelle), Raffaele Latrofa (Pisa nel cuore), Ciccio Auletta (Una città in comune, Rifondazione Comunista, Possibile), Veronica Marianelli (Partito Socialista Italiano), Maria Chiara Zippel (La Nostra Pisa), Antonio Veronese (Patto Civico), Paolo Casole (Partito comunista) e Simonetta Ghezzani (Sinistra Italiana) .

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