Siamo di fronte ad un colpo di mano della destra che con una procedura di urgenza ha approvato una delibera che anche dal punto di vista tecnico presenta numerosi punti oscuri e criticità e che per questo sottoporremo alla attenzione della Corte dei Conti. Con un atto di indirizzo sottoscritto da un dirigente, cosa mai accaduta, e senza i pareri di tutte le direzioni competenti si dà il via libera al percorso di trasferimento di pezzi importantissimi del patrimonio del Comune di Pisa, ad una società la Patrimonio Pisa srl che, come scritto chiaramente nello suo stesso statuto, opera secondo criteri di mercato, criteri che nulla hanno a che vedere con quelle che sono le finalità prioritarie e gli obiettivi di questi spazi.
Questa delibera è al contempo il fallimento di 6 anni di amministrazione Conti che nulla ha fatto per rendere fruibili spazi importanti della città come gli Arsenali Repubblicani, e che non ha in alcun modo agito sul Regolamento del patrimonio per calmierare i canoni per l’utilizzo degli spazi a favore della cittadinanza e delle associazioni.
La Giunta con questa delibera esternalizza così anche l’organizzazione di eventi culturali e di attrazione turistica dimostrando ancora una volta di non dare alcuna centralità a questo settore, di non avere consapevolezza del significato e del valore di queste parole ridotte ad una operazione immobiliare secondo criteri di mercato.