People Mover: espropri dei terreni, più soldi pubblici a Toscana Aeroporti

Il People Mover è un caso da manuale dei meccanismi connessi alla realizzazione di una grande opera e degli interessi economici che vi ruotano intorno. In particolar modo, come per tutte le grandi opere, la questione dell’esproprio dei terreni necessari per i lavori previsti è una delle più delicate e per questo il controllo e l’attenzione pubblica devono essere massime
Infatti dopo il caso sollevato  dal nostro gruppo consiliare relativo ai terreni della società Cancello Rosso, avevamo portato all’attenzione pubblica , sempre in merito alla questione delle stime, il caso di alcune aree riguardanti sempre il progetto del People Mover. Questa volta ad aprire il contenzioso con l’amministrazione comunale era stata una società di cui lo stesso Comune di Pisa è socio, ovvero la Toscana Aeroporti spa.

La nuova società, nata dalla fusione tra la Sat e Adf e di cui il Comune di Pisa detiene circa il 4,5% del capitale sociale, non aveva accettato, ritenendola non congrua, l’indennità determinata dallo stesso Comune di Pisa per un importo pari a 41.871 euro.
Come conseguenza di questo rifiuto era stata nominata una terna peritale composta da due tecnici, uno per parte, e da un terzo tecnico nominato dal Presidente del Tribunale di Pisa.

E’ di questi giorni la notizia che la stima della terna peritale è stata determinata a maggioranza per una cifra pari a 169.600 euro, per cui il Comune dovrà versare altri 127.729 euro nelle casse di Toscana Aeroporti Spa.

Certo è che in questo caso siamo davanti ad una anomalia per cui a confrontarsi con stime differenti sono stati un tecnico del Comune e un tecnico di una società, certamente a maggioranza privata, ma di cui lo stesso Comune è socio.

Su questa opera assistiamo così ad un continuo lievitare dei costi e delle risorse pubbliche che vengono investite, come denunciamo da tempo.

 
Una città in comune
Rifondazione comunista

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