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35 34 Lavoro, reddito, dignità La città che vogliamo: • Convocazione degli Stati generali dell’Economia e del Lavoro • Reinternalizzazione dei servizi comunali e delle società partecipate e controllate • Sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra istituzioni e parti sociali per migliorare e garantire la qualità del lavoro negli appalti • Sostegno al commercio di prossimità, equo, sostenibile, di filiera corta, locale, che si integri con la qualità del lavoro e della vita della cittadinanza e contestuale stop all’insediamento in città di nuovo punti vendita della grande distribuzione • Rilancio dell’artigianato locale, mettendo in rete esercizi di prossimità; recupero e rilancio dei vecchi mestieri, anche al fine di contribuire al riuso e alla riparazione, con un impatto positivo sulla riduzione dei rifiuti • Politiche attive per l’accesso al lavoro delle persone svantaggiate • Sostegno ad un lavoro più inclusivo, dove si possa conseguire una più elevata occupazione femminile, con conseguente riduzione delle disparità di genere e del rischio di povertà • Promozione del lavoro stabile e di qualità e contrasto al lavoro nero, sottopagato e al caporalato • Incentivare il trasferimento tecnologico e di conoscenza tra università e tessuto produttivo, per la crescita di un’occupazione stabile • Rilascio da parte del Comune di un marchio a cui connettere una serie di benefici, che certifichi e renda pubblicamente riconoscibile la qualità degli esercizi commerciali in tema di sostenibilità sociale, ambientale e di qualità del lavoro • Parità di lavoro parità di salario contro un’occupazione precaria e non tutelata