Si chiudono prima le porte del Pronto Soccorso: l’Aoup, in una nota inviata al personale, comunica che “a seguito di un sopralluogo effettuato dai rappresentanti della Società della Salute, della Logistica, del Corpo Vigili Giurati, del RSPP e del Direttore del Dipartimento Emergenza e accettazione”, da martedi 18 Marzo viene anticipata alle 19.00 la chiusura di tutte le porte di accesso al Pronto Soccorso di Cisanello, mentre rimane aperta la prima entrata alla sala d’attesa del Pronto Soccorso. Tutto questo “per ragioni di sicurezza”.
La misura conferma le preoccupazioni che da settimane esprimiamo rispetto alla gestione dell’“emergenza” Pronto Soccorso: i provvedimenti che si prendono per “affrontare” la presenza di homeless al pronto soccorso e per uscire dall’”emergenza”, avendo come obiettivo di togliere i due container messi nelle scorse settimane a Cisanello, non vanno in realtà a risolvere una questione che che dovrebbe essere affrontata con ben altri strumenti di intervento sociale.
Nei prossimi giorni si annunciano altre decisioni, che verranno portate sul tavolo del Prefetto durante la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Ribadiamo la nostra contrarietà a questo modalità di procedere. Il 27 Marzo su richiesta della lista ‘una città in comune’ il consiglio comunale discuterà della situazione creatasi al PS. Non vorremmo che ancora una volta ci si trovasse di fronte a scelte già prese e che di fatto non affrontano una questione che è sociale e non di ordine pubblico.