Prosperi si candida nella lista Tsipras alle elezioni europee

venerdì 7 marzo 2014 TIRRENO PISA Pagina:IV

Prosperi si candida per Tsipras

Adriano Prosperi scende in campo per costruire “un’altra Europa”. Storico e giornalista, professore della Scuola Normale di Pisa, Prosperi è uno dei candidati dell a lista “L’altra Europa con Tsipras”, la formazione politica che sostiene la candidatura alla presidenza della Commissione Europea di Alexis Tsipras, leader del partito di sinistra estrema greco Syriza, alle prossime elezioni europee.
Candidato nel collegio Nord-Est, Prosperi ha sposato la linea di quella che è definita non solo una novità in ambito europeo, ma l’unica alternativa alle attuali politiche, in grado di soddisfare anche i delusi della politica nazionale. Una lista della società civile, autonoma dagli apparati politici, che vuole raccogliere e concretizzare le battaglie civili e sociali e che ha nella “lotta contro la povertà e per la libertà” uno dei principali punti da realizzare. Due secondo Prosperi le strade percorribili: credere nell’Europa e andare quindi verso un’integrazione politica o restare fermi ed alimentare le posizioni antieuropeiste. Prosperi ha deciso di mettersi in gioco perché «la questione “Europa” – spiega riguarda profondamente la vita dei cittadini italiani, l’assetto delle istituzioni e l’ammodernamento del nostro Paese». «Dobbiamo scegliere – continua lo storico – tra la prospettiva di una crescita dell’integrazione europea, che va verso la costruzione di un’autentica compagine statale eletta dai cittadini e un governo in grado di determinare l’economia dell’ Europa, o stare fermi e quindi regredire, alimentando le posizioni di tipo “leghista” o di chiusura xenofoba».
Insieme alla giornalista e scrittrice Barbara Spinelli e al musicista, attore e scrittore Moni Ovadia, Prosperi, se eletto, si dice pronto a lasciare il posto ad altri candidati che hanno più «energie o competenze politiche che io non ho». «La nostra- conclude Prosperi – è una sorta di dichiarazione di garanzia del carattere di questa lista, nata dalla società civile e da persone che credono nell’europeismo».

Danilo Renzullo

Condividi questo articolo

Lascia un commento