Condivido in pieno le preoccupazioni del presidente del Circolo Arci di Putignano, Scaramuzzino, riguardanti la costruzione di un muro invalicabile al centro del quartiere. Nessuno mette in discussione la necessità e la bontà della previsione del sottopasso carrabile, atteso da anni dagli abitanti del quartiere. Quello che chiediamo, e lo abbiamo fatto da diversi mesi in Consiglio Comunale prima con un’interpellanza e poi con un ordine del giorno in occasione della recente discussione del bilancio preventivo 2015, è che questo non impedisca ai pedoni di attraversare la ferrovia al centro del quartiere, obbligandoli a fare una lunga deviazione pensata per le auto. Ci è stato detto dall’Assessore Serfogli che non ci sono soluzioni possibili compatibili con gli accordi con le FFSS e con le casse del Comune. Ma perché, ad esempio, non lasciare provvisoriamente aperto il passaggio a livello ai pedoni, in attesa della realizzazione di una passerella pedonale o simili? Si faccia il sottopasso più in fretta possibile dunque, ma non si impedisca ai cittadini, in particolare agli anziani, di vivere il quartiere a piedi o in bicicletta. Questa infatti, sarebbe l’indiscutibile risultato della costruzione di un muro al posto dell’attuale passaggio a livello, la divisione in due del quartiere per le utenze più deboli, e questo per noi non è accettabile.
Marco Ricci, consigliere comunale ‘una città in comune’ -prc