Tenuto conto che l’edificio delle Ex-Stallette è di proprietà comunale e che negli passati è stato oggetto di una importante ristrutturazione attraverso i Fondi PIUSS.
Tenuto conto che in questi anni gli spazi hanno ospitato le attività di Manifatture Digitali Cinema Pisa.
Ricordato che l’assessore Magnani nel 2021 in occasione della presentazione dei progetti pubblici e privati presenti nella Ex-Stallette rilanciava la destinazione di questi locali per produzioni artistiche e culturali.
Tenuto conto che nel mese di marzo di questo anno il Comune di Pisa ha incaricato, invece, la società Praxis di fare una stima dell’immobile per la sua vendita.
Tenuto conto che la stima effettuata dalla società ha un importo di 2 milioni e 660 mila euro.
Tenuto conto che l’amministrazione comunale ha deciso di non proseguire nella concessione dei locali ai soggetti che lo hanno gestito ed utilizzato dal 2018 ad oggi.
Tenuto conto che proprio nella giornata di domani mercoledì 19 giugno i lavoratori e le lavoratrici saranno costretti ad iniziare il trasloco, smontando le proprie postazioni di lavoro.
Tenuto conto dell’appello lanciato in questi giorni dagli stessi lavoratori e lavoratrici alle istituzioni locali affinchè questo spazio continui ad essere pubblico e finalizzato a produzioni artistiche e culturali.
Tenuto conto che già dalle prossime settimane l’immobile tornerà quindi nella piena disponibilità del Comune di Pisa per la sua gestione, senza che ad oggi sia stato presentato un suo piano di utilizzo ad eccezione della ipotesi della vendita.
Si chiede al sindaco e alla giunta
Quali progetti e quali modalità di gestione l’amministrazione comunale ha in programma per l’utilizzo dell’immobile delle Ex-Stallette, sin dalle prossime settimane.
Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare