Lunedì 23 ottobre in consiglio comunale abbiamo dimostrato che dall’opposizione, con coerenza, forza e trasparenza e grazie alla mobilitazione esterna, è possibile segnare una inversione di tendenza rispetto ai processi di privatizzazione che il centrodestra e il centrosinistra in questi anni hanno portato avanti.
Ne è la dimostrazione l’approvazione del nostro ordine del giorno che critica senza appello la scelta della Regione Toscana di privatizzare il trasporto pubblico locale – con effetti devastanti che ledono il diritto alla mobilità per la cittadinanza- e che rilancia invece la proposta di ripubliccizzare il servizio.
Questo è il primo importante passo per invertire la tendenza delle politiche neoliberiste a Pisa e in tutta la Toscana.