«Sapienza, la biblioteca passa di mano»

NAZIONE PISA, pagina 8
OCCHI puntati sul destino della Biblioteca Universitaria blindata da oltre un anno nel palazzo della Sapienza. Gli amici della Biblioteca Universitaria, per bocca della loro presidente, Chiara Frugoni, lanciano un allarme: «Il 18 ottobre Pisa riceverà, molto probabilmente, un altro colpo: il ministro dei Beni culturali annuncerà al ministro dell’Università che la più grande biblioteca pisana, l’Universitaria, viene ceduta all’università che da anni ne gestisce – male – il palazzo. L’intendenza seguirà: i libri saranno spostati nei depositi o smembrati: passeranno nelle sedi di ricerca dei vari professori universitari. I dipendenti saranno fatti scivolare in qualche limbo prepensionistico o spostati in altre città e tutto questo perché, visto che manca ancora la famosa perizia che doveva quantificare i danni che il terremoto di Reggio Emilia avrebbe provocato, in tutta Pisa su un unico edificio, quello della Sapienza? Quella che una volta era la piazza intellettuale di una capitale diventerà il cortile del rettore».

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