«Sfida finale»: ecco le regole del faccia a faccia

LA NAZIONE PISA, pagina 4
Riunione in redazione coi rappresentanti dei candidati: sorteggiato l’ordine di intervento
CONTO alla rovescia per «Sfida finale» il faccia a faccia tra i nove candidati a sindaco in programma domani, giovedì, alle ore 21 nell’abbazia di San Zeno organizzato da «La Nazione» insieme alle testate giornalistiche Ansa e 50 Canale. Ieri mattina nella nostra redazione si è svolta la riunione operativa con i rappresentanti dei nove concorrenti per illustrare le modalità di svolgimento del confronto. Il quale, in considerazione dell’alto numero di sfidanti e della necessità di offrire a tutti una finestra per illustrare le priorità del proprio programma, sarà scandito da tempi e regole prefissati. Dunque ieri mattina sono intervenuti i seguenti rappresentanti: Luca Fracassi per Diego Petrucci (Noi adesso Pisa, Fratelli d’Italia), Raffaella Bonsangue per Franco Mugnai (Pdl, Lega Nord, La Destra), Sergio Mantuano per Carlo Lazzeroni (Udc), Lucia Mango per Salvatore Montano (Partito dei Comunisti italiani), Vincenzo Iori per Mario Biasci (Avvenire per Pisa), Antonio Robbio per Valeria toni (Movimento 5 Stelle), Antonio Mazzeo per Marco Filippeschi (Pd, Idv, Sel, In lista per Pisa, Riformisti per Pisa), Marcello Cella per Ciccio Auletta (Una città in Comune, Rifondazione Comunista) e Alessandro Paolini per Emanuele Guidi (Giovani per le istituzioni). Partenza si diceva alle ore 21 di domani: in redazione sono già arrivate 200 richieste di prenotazione per gli altrettanti posti a sedere e ormai esauriti anche gli oltre cento posti in piedi. All’ingresso dell’abbazia saranno anche presenti gli uomini del Corpo Guardie di Città. Il confronto sarà ripreso interamente dall’emittente tv 50 canale che nella stessa sera aprirà delle finestre con collegamenti in diretta nel corso della trasmissione in onda in quel momento negli studi televisivi di Montacchiello. Il confronto-dibattito sarà poi trasmesso integralmente domenica pomeriggio.

SI PARTE con l’illustrazione di una scheda sintetica relativa a ciascun candidato secondo l’ordine assegnato dal sorteggio effettuato ieri mattina in redazione per l’assegnazione dei posti a sedere dei concorrenti stessi, che si posizioneranno a semicerchio di fronte al pubblico secondo questo ordine da sinistra a destra (per chi guarda): Filippeschi, Biasci, Montano, Petrucci, Lazzeroni, Mugnai, Antoni, Auletta, Guidi. Quindi, moderati dai giornalisti de «La Nazione» e dell’«Ansa», i candidati avranno a disposizione tre minuti ciascuno per presentare la propria idea di città e una sintesi del proprio programma con i punti più imporanti che attueranno se eletti sindaco. Subito dopo i giornalisti proporranno quattro grandi temi – che coprono anche alcune delle numerose domande giunte in redazione in questi giorni da parte dei lettori – e precisamente: 1) La finanza locale, come garantire i servizi ai cittadini in tempi di tagli e ristrettezze, quali priorità nel bilancio del Comune, Imu, tassa rifiuti e servizi a pagamento. 2) Questione sicurezza della città, fenomeno movida e politiche sociali/immigrazione. 3) Turismo e strategie collegate, con particolare attenzione alle condizioni del litorale. 4) Alleanze e formazione delle diverse coalizioni in campo, accordi nel caso di ballottaggio se al primo turno nessuno superasse il 50% dei voti. Per ogni giro di domande i candidati avranno a disposizione un minuto e mezzo e due possibilità complessive di replica (sempre di un minuto e mezzo), che potranno scegliere di giocare a loro discrezione. Nel dare le risposte si parte secondo il solito ordine decretato dal sorteggio, scalando chi è già intervenuto per primo in precedenza. I tempi saranno scanditi da un gong e a quel punto l’intervento dovrà essere terminato.

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