Sostegno e solidarietà a Antonio Mazzeo

Antonio Mazzeo, giornalista, insegnante, attivista pacifista, sostenitore delle più importanti battaglie contro la militarizzazione dei territori (come quella contro il MUOS a Niscemi) e delle coscienze (quella assidua contro l’ingresso dell’esercito, anche quello americano, nelle scuole), è stato colpito da un’accusa di diffamazione, per la quale il 13 dicembre è stato convocato in tribunale.

La sua “colpa” è quella di aver criticato pubblicamente la Dirigente di un istituto comprensivo, dopo che questa, due anni fa, aveva acconsentito all’impiego di militari, dotati di armi, per evitare assembramenti all’ingresso dell’istituto frequentato da minori. A seguito di questo evento lo stesso Garante dell’infanzia aveva fatto appello all’intervento della Prefettura, stigmatizzando l’accaduto.

Ci sembra incredibile che una delle coscienze più competenti e lucide del pacifismo italiano possa ora vedere minacciata la propria libertà e la propria dignità a causa della trasparenza e del coraggio con cui sempre si esprime, caricandosi di un onere di cui molti invece preferiscono sgravarsi.

Ad Antonio vanno tutta la nostra riconoscenza e il nostro incondizionato sostegno.

Condividi questo articolo

Lascia un commento