Sosteniamo lo sciopero dei lavoratori Geofor

Sosteniamo lo sciopero dei lavoratori e della lavoratrici di Geofor indetto da USB. Condividiamo le ragioni dello sciopero, in particolare riteniamo gravissima la propaganda delle amministrazioni con cui si vuole giustificare gli aumenti spropositati della TARI con il processo di internalizzazione di 800 lavoratori e lavoratrici, una vittoria fondamentale da noi sempre appoggiata e portata avanti insieme alle OO.SS del sindacalismo di base e confederale.

Si tratta solo di una bugia che è stata smentita anche dai vertici di Geofor in commissione consiliare a Pisa quando è stata convocata su nostra richiesta. Si prova a scaricare ancora sui lavoratori quelle che sono invece responsabilità nazionali, regionali e locali di un sistema di calcolo delle tariffe che aumenteranno anche per il prossimo anno. Infatti in base al piano economico finanziario si prevede di passare dal gettito di 35.841.469 milioni di euro nel 2024 a 38.969.412 milioni nel 2025, 6 milioni in più rispetto al 2023 che graveranno tutti sulle tasche della cittadinanza. Di tutto questo non hanno alcuna responsabilità i lavoratori e le lavoratrici che anzi sono costretti a lavorare spesso in condizioni assolutamente inadeguate come da tempo oltretutto denunciano senza trovare risposte: dalla questioni inerenti la sicurezza, alle manutenzioni sui mezzi ai carichi di lavoro.

Da mesi chiediamo che l’assessora Gambini venga a riferire in commissione rispetto alle strategie del Comune di Pisa per quanto concerne la gestione dei rifiuti, ma senza ricevere alcuna risposta. Da parte nostra siamo a fianco delle lotte dei lavoratori e delle lavoratrici del servizio dell’igiene ambientale.

Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista

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