Sulla Tangenziale Nord-Est l’assessore Dringoli passa da uno strafalcione all’altro, provando infine a scaricare sugli uffici comunali quanto da noi denunciato pubblicamente. E’ l’ennesima mossa maldestra della giunta Conti.
Che quelli degli uffici siano dei veri e propri pareri ufficiali, depositati ufficialmente alla Conferenza dei servizi che gestisce la procedura relativa all’infrastruttura, e che esprimano un vero e proprio via libera alla sua costruzione, non c’è il minimo dubbio. Altro che roba “di poco conto”, come l’ha definita l’assessore! Non è un caso che la stessa dirigente Daisy Ricci (il dirigente Fabio Daole ancora non l’ha fatto) ci abbia inviato il parere favorevole del suo ufficio alla Tangenziale, accompagnandolo con una nota che dice testualmente “Trattasi di parere reso per gli aspetti di competenza (nel caso specifico urbanistica) e in relazione a piani/programmi già approvati dagli Enti competenti”.
La documentazione che ha conta dimostra quindi che Pisa ha dato parere positivo senza presentare alcuna osservazione. Così, non solo in Consiglio Comunale Dringoli ha omesso quello che era un atto che aveva un valore ufficiale, ma ha anche volutamente travisato il valore di quell’atto nel suo attacco contro di noi. L’Assessore continua così cercare di raccontare alla città una cosa diversa da quella che l’Amministrazione effettivamente fa.
La conclusione, anche questa volta, è che le bugie hanno le gambe corte e tutta la documentazione che abbiamo ricevuto blocca decisamente la marcia dell’Assessore contro di noi. Un’accusa di incompetenza e faciloneria nei confronti di Dringoli è il minimo. Se a questo si aggiungono le evidenti omissioni e le letture tendenziose della verità, non si può che chiederne le dimissioni con ancora maggior forza.
Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile